Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulla donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 17 dicembre 1999 attraverso la risoluzione 54/134, per ricordare le sorelle Mirabal, brutalmente torturate e uccise, ma anche per sensibilizzare sull’argomento della violenza di genere. Quest’anno, inoltre, la ricorrenza è particolarmente sentita a causa del femminicidio di Giulia Cecchettin, 22enne uccisa dall’ex fidanzato, il cui cadavere è stato ritrovato il 18 novembre 2023.
Le scuole svolgono un ruolo cardine in questo processo educativo. È loro dovere e responsabilità formare le giovani generazioni nei principi del rispetto reciproco, della parità di genere e della non violenza, attraverso programmi educativi specifici che possono apportare un contributo significativo nella prevenzione della violenza contro le donne.
In occasione di tale ricorrenza si segnala l’iniziativa degli studenti del Liceo Statale “Salvatore Pizzi” di Capua i quali, in modo esemplare, a proprie spese e con grande sacrificio, hanno realizzato una panchina rossa, sistemata nell’ingresso dell’istituto, sulla quale è stata posta una targa dedicata alle donne ed alla povera Giulia Cecchettin, dal contenuto profondo ed emozionante: “1000…100…10…0 Giulia!!! Respect and love for women!!!
La panchina è stata sistemata nel corso di una cerimonia che ha visto la presenza del Dirigente Scolastico, Prof. Enrico Carafa, dei docenti, degli studenti e dei loro rappresentanti degli Luigi Gravino, Fabio Della Corte, Pietro De Luca ed Antonio Magliocca, nonché della Presidente della Consulta Provinciale Studenti di Caserta Teresa Mirra.
I giovani, dando prova di grande maturità e sensibilità sull’argomento, hanno ringraziato il Dirigente scolastico Carafa, i docenti tutti ed il loro “mentore”, Prof. Roberto Barresi, sempre vicino agli studenti con i suoi consigli ed il suo affetto, per la partecipazione ed il supporto a tale esemplare iniziativa.
Vicinanza sentita è stata espressa alla famiglia di Giulia e non sono mancati bellissimi messaggi e riflessioni su un fenomeno vergognoso da combattere con fermezza ed intelligenza.
Con questo gesto degli studenti e con il loro messaggio il Liceo Statale Pizzi, già ai vertici della classifica Eduscopio, relativa ai migliori istituti italiani, conferma ulteriormente la propria rilevanza nazionale, mostrando di essere presente, attivo e dotato di un’offerta formativa attuale, efficace e perfettamente recepita dai suoi ottimi studenti.
Studenti che, sin d’ora dimostrano di saper essere sin d’ora dei punti di riferimento nel processo evolutivo della nostra società, con una consapevolezza che è in assoluta linea con le parole del Ministro dell’Istruzione Valditara il quale ha dichiarato: “La giornata di oggi è importantissima non può esaurirsi in una consapevolezza che dura solo 24 ore. Occorre scavare in questa consapevolezza, lavorarci, costruire percorsi condivisi perché l’inaccettabile non accada mai più”.
Le scuole svolgono un ruolo cardine in questo processo educativo. È loro dovere e responsabilità formare le giovani generazioni nei principi del rispetto reciproco, della parità di genere e della non violenza, attraverso programmi educativi specifici che possono apportare un contributo significativo nella prevenzione della violenza contro le donne.
In occasione di tale ricorrenza si segnala l’iniziativa degli studenti del Liceo Statale “Salvatore Pizzi” di Capua i quali, in modo esemplare, a proprie spese e con grande sacrificio, hanno realizzato una panchina rossa, sistemata nell’ingresso dell’istituto, sulla quale è stata posta una targa dedicata alle donne ed alla povera Giulia Cecchettin, dal contenuto profondo ed emozionante: “1000…100…10…0 Giulia!!! Respect and love for women!!!
La panchina è stata sistemata nel corso di una cerimonia che ha visto la presenza del Dirigente Scolastico, Prof. Enrico Carafa, dei docenti, degli studenti e dei loro rappresentanti degli Luigi Gravino, Fabio Della Corte, Pietro De Luca ed Antonio Magliocca, nonché della Presidente della Consulta Provinciale Studenti di Caserta Teresa Mirra.
I giovani, dando prova di grande maturità e sensibilità sull’argomento, hanno ringraziato il Dirigente scolastico Carafa, i docenti tutti ed il loro “mentore”, Prof. Roberto Barresi, sempre vicino agli studenti con i suoi consigli ed il suo affetto, per la partecipazione ed il supporto a tale esemplare iniziativa.
Vicinanza sentita è stata espressa alla famiglia di Giulia e non sono mancati bellissimi messaggi e riflessioni su un fenomeno vergognoso da combattere con fermezza ed intelligenza.
Con questo gesto degli studenti e con il loro messaggio il Liceo Statale Pizzi, già ai vertici della classifica Eduscopio, relativa ai migliori istituti italiani, conferma ulteriormente la propria rilevanza nazionale, mostrando di essere presente, attivo e dotato di un’offerta formativa attuale, efficace e perfettamente recepita dai suoi ottimi studenti.
Studenti che, sin d’ora dimostrano di saper essere sin d’ora dei punti di riferimento nel processo evolutivo della nostra società, con una consapevolezza che è in assoluta linea con le parole del Ministro dell’Istruzione Valditara il quale ha dichiarato: “La giornata di oggi è importantissima non può esaurirsi in una consapevolezza che dura solo 24 ore. Occorre scavare in questa consapevolezza, lavorarci, costruire percorsi condivisi perché l’inaccettabile non accada mai più”.