Avevano realizzato, nella zona rurale di Caiazzo, una piantagione di marijuana nel terreno di pertinenza della loro abitazione, avviando così un’attività di produzione di stupoefacente a conduzione familiare. I due, un settantunenne del luogo e suo figlio di 27 anni, sono stati arrestati dai carabinieri della Stazione di Ruviano e dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari dell’Arma, nel corso di un controllo, sono stati insospettiti dalla recinzione elettrificata posta a protezione del terreno di pertinenza dell’abitazione degli arrestati. Dopo aver effettuato l‘accesso si sono trovati davanti a una piccola coltivazione di marijuana composta da 39 piante, tutte in fase di crescita, alcune delle quali avevano già superato il metro di altezza. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire, all’interno della camera da letto, circa 3 kg di marijuana già essiccata, custodita in 5 sacchetti di plastica, materiale vario per il confezionamento dello stupefacente e 450,00 euro in contanti. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
Gli arrestati sono stati accompagnati ai domiciliari, a disposizione della competente autorità giudiziaria.
I militari dell’Arma, nel corso di un controllo, sono stati insospettiti dalla recinzione elettrificata posta a protezione del terreno di pertinenza dell’abitazione degli arrestati. Dopo aver effettuato l‘accesso si sono trovati davanti a una piccola coltivazione di marijuana composta da 39 piante, tutte in fase di crescita, alcune delle quali avevano già superato il metro di altezza. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire, all’interno della camera da letto, circa 3 kg di marijuana già essiccata, custodita in 5 sacchetti di plastica, materiale vario per il confezionamento dello stupefacente e 450,00 euro in contanti. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
Gli arrestati sono stati accompagnati ai domiciliari, a disposizione della competente autorità giudiziaria.