Sono appena terminate le “Giornate FAI d’autunno”, tenutesi nel weekend del 14 e 15 Ottobre 2023, che hanno visto volontari impegnati in tutta Italia ad educare e sensibilizzare la collettività alla riscoperta e promozione del patrimonio artistico culturale. Nel territorio della provincia di Caserta, ricco di storia e cultura, la città di Capua è stata meta d‘eccellenza per turisti che, gratuitamente, hanno potuto visitare monumenti e siti di altissimo interesse artistico, accompagnati da ciceroni d’eccezione quali gli studenti delle scuole del territorio capuano. Indiscusso protagonista dell’evento è stato il castello di Carlo V, solitamente inaccessibile al pubblico, perché compreso nell’area militare del pirotecnico di Capua, al quale gli studenti dell’ISIS Federico II hanno brillantemente “dato voce”, alla presenza di ben 1600 visitatori. Gli alunni e le alunne del triennio dell’istituto tecnico per il turismo, sezioni A e B, con il sostegno dei docenti, hanno mostrato serietà e preparazione, calandosi con padronanza nel ruolo di guide turistiche. Hanno introdotto la storia della realizzazione del castello di Carlo V e delle fasi successive, sottolineando l’importanza strategica del territorio fin dai tempi dei Normanni e, grazie a competenze in materia di arte e territorio, hanno illustrato l’architettura dell’edificio ossidionale e il suo complesso sistema difensivo avvalendosi di un sapiente lessico specifico. La brillante performance, alla quale in moltissimi hanno assistito, è motivo di vanto per l’ISIS Federico II che forma giovani al mestiere di operatori del turismo e li introduce nel mondo del lavoro.
Doverosi i ringraziamenti a tutti gli organizzatori delle giornate FAI sul territorio di Capua e coloro che hanno reso possibile la collaborazione con le scuole, “offrendo – si legge in una nota dell’Istituto - in modo particolare agli studenti dell’ISIS Federico II, l’opportunità di sperimentare il concreto potenziale che il nostro territorio possiede in materia di “management del turismo” aprendo loro nuove prospettive per un futuro lavorativo”.
