I consiglieri comunali Massimo Antropoli e Fernando Brogna hanno lanciato un duro attacco all’Amministrazione di Adolfo Villani. All’indirizzo della squadra che da oltre un anno guida la città di Capua i due rappresentanti della minoranza consiliare hanno rivolto perplessità e critiche per il primo anno di governo.
“Ad oltre un anno dall'insediamento, l’amministrazione Villani è ferma al palo. Nulla delle cose importanti è stato fatto né tantomeno avviato. Tutti gli sforzi sono stati concentrati su un’ inutile e dannosa ZTL e su un piano parcheggi che rappresenta solo una tassa nei confronti dei capuani. Due cose avrebbero dovuto avere l'assoluta priorità: la riapertura del Ponte e i fondi del PNRR. Mentre la faccenda ponte prima o poi vedrà la fine nonostante i ritardi biblici legati alla scarsa competenza dell’amministrazione Villani e delle precedenti due amministrazioni a guida centrosinistra, purtroppo i fondi del PNRR rappresentano un treno che difficilmente la città vedrà ripassare. Il tutto mentre i comuni intorno a noi ogni giorno ottengono risultati eccezionali vedendo i loro progetti aggiudicarsi piogge di milioni di euro dal piano nazionale di ripresa e resilienza. Tutto questo non ci meraviglia; d’altronde Villani si è scelto quale assessore ai lavori pubblici il suo braccio destro, Luigi Di Monaco, che continua il lavoro che aveva cominciato nella precedente amministrazione quando era preposto allo stesso assessorato, lavoro che a zero aveva lasciato e a zero rimane da oramai troppi anni. La mancanza di fondi ha un impatto fortemente negativo sulla qualità della vita dei cittadini, compromettendo le infrastrutture, i servizi pubblici e le opportunità di sviluppo economico. Un'amministrazione che non riesce a ottenere i fondi necessari alla città dimostra l’ inadeguatezza della squadra politica e la completa assenza di un cronoprogramma di interventi teso ad ottenere il benessere della sua comunità palesa la totale inefficienza di chi al omento dovrebbe governare Capua. Pertanto è doveroso sostituire quantomeno l’assessore ai lavori pubblici il prima possibile con una personalità più competente che sappia captare quei fondi di cui la città ha bisogno e da troppo tempo mancano. Il tempo che rimane è poco e Capua non può aspettare ancora”.
“Ad oltre un anno dall'insediamento, l’amministrazione Villani è ferma al palo. Nulla delle cose importanti è stato fatto né tantomeno avviato. Tutti gli sforzi sono stati concentrati su un’ inutile e dannosa ZTL e su un piano parcheggi che rappresenta solo una tassa nei confronti dei capuani. Due cose avrebbero dovuto avere l'assoluta priorità: la riapertura del Ponte e i fondi del PNRR. Mentre la faccenda ponte prima o poi vedrà la fine nonostante i ritardi biblici legati alla scarsa competenza dell’amministrazione Villani e delle precedenti due amministrazioni a guida centrosinistra, purtroppo i fondi del PNRR rappresentano un treno che difficilmente la città vedrà ripassare. Il tutto mentre i comuni intorno a noi ogni giorno ottengono risultati eccezionali vedendo i loro progetti aggiudicarsi piogge di milioni di euro dal piano nazionale di ripresa e resilienza. Tutto questo non ci meraviglia; d’altronde Villani si è scelto quale assessore ai lavori pubblici il suo braccio destro, Luigi Di Monaco, che continua il lavoro che aveva cominciato nella precedente amministrazione quando era preposto allo stesso assessorato, lavoro che a zero aveva lasciato e a zero rimane da oramai troppi anni. La mancanza di fondi ha un impatto fortemente negativo sulla qualità della vita dei cittadini, compromettendo le infrastrutture, i servizi pubblici e le opportunità di sviluppo economico. Un'amministrazione che non riesce a ottenere i fondi necessari alla città dimostra l’ inadeguatezza della squadra politica e la completa assenza di un cronoprogramma di interventi teso ad ottenere il benessere della sua comunità palesa la totale inefficienza di chi al omento dovrebbe governare Capua. Pertanto è doveroso sostituire quantomeno l’assessore ai lavori pubblici il prima possibile con una personalità più competente che sappia captare quei fondi di cui la città ha bisogno e da troppo tempo mancano. Il tempo che rimane è poco e Capua non può aspettare ancora”.