Piazza dei Giudici

Ancora disagi nella frazione di S. Angelo in Formis. Ad accendere i riflettori sulla criticità della viabilità è ancora una volta l’ex delegata della frazione Melina Ragozzino, che già un mese fa aveva avuto modo di evidenziare diversi problemi dovuti alla congestione del traffico e al comportamento scorretto di automobilisti. “Non posso fare a mano di rilevare che da parte dell’Amministrazione comunale ci sia stata superficialità e inadeguatezza. Quando era iniziata a circolare la voce di un possibile trasferimento delle attività scolastiche dall’edificio in via Martiri di Nassyria di Capua a quello in via Luigi Baia a S. Angelo in Formis si sarebbero dovuti prendere dei provvedimenti. Questo avrebbe dovuto indurre l’Amministrazione comunale ad evitare di suonare le trombe del trionfo per i lavori che andavano ad iniziare sull’immobile scolastico di via Martiri di Nassyria e ad un atteggiamento più sobrio. A via Luigi Baia c’è un senso unico a salire, cioè è possibile, in determinati orari, recarsi dal quadrivio a scuola e poi utilizzare via Tavernola per riportarsi su via IV Novembre. Bene, al momento ci sono tanti automobilisti che invece continuano a scendere controsenso da via Luigi Baia, nonostante il divieto. C’è un pericolo altissimo per scarsa visibilità, già evidenziato un mese fa, per quanti da via Tavernola si immettono sulla principale via IV Novembre, visto che non è possibile utilizzare via Baia nel doppio senso di marcia. Non solo ma prima c’erano due agenti di polizia municipale nei pressi del plesso scolastico a via Martiri di Nassirya e uno nei pressi dell’istituto scolastico a via Luigi Baia negli orari di ingresso a scuola e poi di uscita. Con l’aumento degli studenti nella frazione, per effetto appunto dello spostamento delle lezioni a S. Angelo, si sarebbe dovuto potenziare il personale della polizia municipale mentre invece oggi si conta un solo agente. Un solo agente è assolutamente insufficiente per coprire le diverse necessità della viabilità. Esorto il vicesindaco Giacobone, che ha la delega alla pubblica istruzione e la delegata Del Basso a venire personalmente sul posto e verificare le difficoltà quotidiane. Aggiungo che anzicchè investire fondi negli inutili e già eliminati cordoli di via Palasciano e via Gran Quartiere, posizionati come spartitraffico nei pressi della compagnia dei Carabinieri e dell’ospedale Palasciano e durati solo poche ore, ben si sarebbero potuti indirizzare quelle somme per effettuare lavori di realizzazione di strisce pedonali a S. Angelo in Formis, nei pressi dell’istituto di via Baia e non solo”. Così Ragozzino.