Scritta nel 1952 e debuttata a Broadway nel 1959, “La dolce ala della giovinezza” parla del gigolo Chance Wayne che torna nella sua città natale in Florida con la star in declino Alexandra Del Lago per cercare di riprendersi quello che aveva lasciato nella sua giovinezza, Heavenly, il suo primo amore.
La proposta del Teatro della Toscana di pensare a un progetto di regia per La dolce ala della giovinezza è stato di grande stimolo e dopo un’attenta lettura, ho accettato, forte del fatto che avrei avuto la presenza nel cast, di Elena Sofia Ricci, nel ruolo della protagonista.
Come d’abitudine il mio progetto comprende l’ambientazione e i vestiti. Williams ha una straordinaria abilità a costruire personaggi femminili al limite del delirio, sul bordo dell’abisso.
Alexandra del Lago, star del cinema in declino, non più giovanissima, alcolizzata e depressa, in fuga da quello che crede un insuccesso del suo ultimo film, cerca un rimedio alla solitudine nelle braccia di un gigolò, giovane e bello, un attore fallito in cerca di rilancio, ma destinato ad una triste fine, una volta che ha perduto il suo unico bene, la gioventù. Ma Williams, da grande drammaturgo è capace sempre di stupirci.
Martedì 14 dicembre, ore 20.30
Teatro Ricciardi di Capua
Info 0823963874
Fondazione Teatro della Toscana, Best Live
presentano
Elena Sofia Ricci, Gabriele Anagni
in
La dolce ala della giovinezza
di Tennessee Williams,
traduzione Masolino d'Amico
scene, costumi e regia Pier Luigi Pizzi
e con
Chiara Degani, Flavio Francucci, Giorgio Sales,
Alberto Penna, Valentina Martone,
Eros Pascale, Marco Fanizzi
musiche composte da Stefano Mainetti
light designer Pietro Sperduti