Alla vista dei carabinieri ha cercato di nascondere dietro il muro della scuola la stampante appena rubata.
L’arresto è avvenuto all’1.30 di questa notte in Marcianise. Ad allertare i militari dell’Arma una telefonata al 112 da parte di alcuni cittadini che hanno notato un uomo poggiare la bici al muro di cinta dell’istituto comprensivo “San Giovanni Bosco”, ubicato in Marcianise alla via De Felice e scavalcare la recinzione.
Giunto sul posto, l’equipaggio ha effettuato una ispezione esterna alla recinzione notando la bici segnalata e una finestra, al piano terra della scuola, con il vetro infranto.
Entrati all’interno, hanno sorpreso il 49enne che alla loro vista ha, invano, provato a nascondere la stampante appena rubata da un’aula dietro un muretto.
A seguito di perquisizione personale i militari hanno rinvenuto e sequestrato all’uomo una chiave esagonale. Sequestrata anche la bici utilizzata dal malvivente per raggiungere la scuola.
La stampante recuperata è stata restituita alla direttrice dell’istituto.
L'arrestato, che dovrà rispondere di furto aggravato, verrà giudicato con rito direttissimo.
L’arresto è avvenuto all’1.30 di questa notte in Marcianise. Ad allertare i militari dell’Arma una telefonata al 112 da parte di alcuni cittadini che hanno notato un uomo poggiare la bici al muro di cinta dell’istituto comprensivo “San Giovanni Bosco”, ubicato in Marcianise alla via De Felice e scavalcare la recinzione.
Giunto sul posto, l’equipaggio ha effettuato una ispezione esterna alla recinzione notando la bici segnalata e una finestra, al piano terra della scuola, con il vetro infranto.
Entrati all’interno, hanno sorpreso il 49enne che alla loro vista ha, invano, provato a nascondere la stampante appena rubata da un’aula dietro un muretto.
A seguito di perquisizione personale i militari hanno rinvenuto e sequestrato all’uomo una chiave esagonale. Sequestrata anche la bici utilizzata dal malvivente per raggiungere la scuola.
La stampante recuperata è stata restituita alla direttrice dell’istituto.
L'arrestato, che dovrà rispondere di furto aggravato, verrà giudicato con rito direttissimo.