Continua il percorso “I mille Volti della Legalità” al Liceo Garofano che oggi ha affrontato la discussione sul crescere nell’epoca del transumanesimo, cosa resta dell’uomo nella società della mediasfera. Una riflessione sulle trasformazioni che la società dei social e della rete sta determinando nel mondo delle relazioni dell’amore, del progetto di se’. L’argomento, accattivante ed attuale è stato presentato e magistralmente moderato dal Dott. Gino Aldi, psicoterapeuta, nonché ideatore dell’iniziativa Onda matta. La dirigente scolastica prof.ssa Mariachiara Menditto, attenta alle problematiche giovanili ha da subito accolto e sostenuto l’iniziativa.
Onda matta è un’esperienza che nasce nella struttura residenziale psichiatrica di Sessa Aurunca. E’ un progetto gestito da pazienti psichiatrici con la collaborazione del personale e la direzione del dott. Aldi. Onda matta produce podcast, in particolare podcast che trattano la storia della canzone napoletana. La piccola redazione si occupa dell’allestimento della trasmissione reperendo le notizie utili a costruire una narrazione che ruota intorno ad una canzone o ad una tematica trattata da più canzoni.
Il progetto mira a costruire competenze relazionali e personali. Dallo svolgimento della riunione alla progettazione e pianificazione gli ospiti della struttura devono mettere in gioco sé stessi e confrontarsi con limiti e capacità. E’ una grande opportunità per riscoprire risorse, migliorare l’autostima e riscoprire una cultura di appartenenza che è alla radice della propria identità personale.
Il primo ciclo di trasmissione si occupa degli “Scugnizzi”. Si racconta come questa parola sia passata dallo stigma iniziale alla visione attuale che vede nel giovane scugnizzo un ragazzo furbo, capace di fronteggiare le situazioni. Un po' una metafora di quanto vogliamo accada a chi ha vissuto un momento difficile della propria vita. Dallo stigma alla speranza è la filosofia di base che ha dato vita ad onda matta. L’incontro, introdotto dalla prof.ssa Anna Giacobone, ideatrice del percorso di legalità presso il Liceo Garofano, è stato coinvolgente e allo stesso tempo ben articolato nel dibattito. Gli alunni hanno espresso un chiaro consenso e partecipazione alla tematica proposta, mettendosi in discussione circa il cambiamento generato dall’uso dei social, soprattutto nel post.pandemia. L’evento è terminato, con la consapevolezza che iniziative di questo tipo siano sempre piu’ necessarie per gli adolescenti che spesso sono desiderosi di capire e comprendere cio’ che li circonda.
