Mentre la città brancola nel buio più assoluto, priva di una guida, nel PALAZZO COMUNALE si intensifica la guerra all'interno della maggioranza Branco, spaccata su tutto, e si susseguono gli incontri (scontri) tra i 6 consiglieri dissidenti, i 4 consiglieri fedeli (a fasi alterne) al sindaco, e gli intoccabili …
In tutto questo caos, con la città che avrebbe bisogno di una vera AMMINISTRAZIONE COMUNALE, per essere governata con decisione e abnegazione, si è svolto stamattina uno sciopero degli ausiliari del traffico, che dopo mesi di promesse, non vedono una SOLUZIONE alla concreta formalizzazione del contratto di lavoro.
La gestione del servizio di parcheggi a pagamento, che è affidato da anni alla ditta TMP s.r.l., si svolge attualmente in "regime di prorogatio" essendo scaduto il contratto da tre anni.
Necessita quindi con urgenza assoluta un BANDO DI GARA a rilevanza pubblica per l'affidamento del servizio, e giungere quindi alla definitiva risoluzione della problematica, per salvaguardare i posti di lavoro dei nostri concittadini.
Questa incertezza, che si ripercuote sui dipendenti della società (sei operatori impegnati a 24 ore e una a 18 ore lavorative), tutti capuani, crea situazioni di disagio facilmente immaginabili e ci ha spinto, come gruppo di opposizione, a inoltrare una INTERROGAZIONE CONSILIARE lo scorso febbraio (che si allega) per conoscere le reali intenzioni dell'Amministrazione Comunale.
I SETTE OPERATORI DELLA SOSTA CHIEDONO UNA RISPOSTA CHIARA PER IL LORO FUTURO E LA SALVAGUARDIA DEI SETTE POSTI DI LAVORO!
Tra assessori traballanti e delegati vari, impegnati nella collaudata pratica dello SCARICABARILE DELLE RESPONSABILITÀ, e nel GIOCO DELLE POLTRONE da accaparrarsi, le sette famiglie degli operatori della sosta sono abbandonate al proprio destino.
Ai lavoratori che hanno deciso di manifestare per fare sentire la propria voce va la nostra solidarietà e il nostro impegno per arrivare a garanzie sul loro futuro lavorativo.
I consiglieri comunali di opposizione
Angelo Di Rienzo
Melina Ragozzino
Annarita Vegliante