L’Educazione Stradale comprende tutti quei principi della sicurezza stradale, delle norme generali per la condotta dei veicoli e delle regole di comportamento degli utenti così come recita l’art. 230 del Codice della Strada.Da ciò la necessità di trasmettere anche ai più giovani le conoscenze basilari per circolare, apprendere e rispettare le regole della strada.
L’Educazione Stradale deve impartire ai giovani utenti della strada non solo la conoscenza dei segnali ma, anche e soprattutto, i corretti comportamenti da adottare.
L’Educazione Stradale deve impartire ai giovani utenti della strada non solo la conoscenza dei segnali ma, anche e soprattutto, i corretti comportamenti da adottare.
Solo comprendendo che la strada, in quanto pubblica, soggiace a determinate leggi e, soprattutto, impone prudenza e rispetto nei confronti di se stessi, degli altri e dell’ambiente, si può sperare in una riduzione degli incidenti e in una mobilità più sostenibile.
Nel Codice della Strada sono presenti tutte le disposizioni riguardanti la costruzione e la tutela delle strade, dei veicoli, della guida, dei comportamenti e delle sanzioni, facendo riferimento anche ad altre discipline tra cui la fisica, la meccanica, la psicologia.
Sono tanti gli spunti che il Codice offre per comprendere diversi fenomeni, ragione per cui l’Educazione Stradale si presta bene a collegamenti con le diverse materie insegnate a scuola.
Per poter trasmettere ai ragazzi informazioni giuste in merito nel modo più semplice e concreto possibile, l’Istituto Tecnico Tecnologico “G. C. Falco” ha proposto agli studenti del biennio attività pratiche trasmesse da professionisti del settore.
Infatti, il 19 maggio gli studenti delle classi II AMM, II ATLc, II ATLg accompagnati dai Professori Zaccariello, Vocile, Picciola e D’Angelo si sono recati presso la Motorizzazione Civile di Napoli per assistere ad una serie di eventi, tra i quali il crash test, tenuti dai tecnici della Motorizzazione Civile, dall’Associazione Motoristica Italiana, dalla Polizia Stradale e dai Vigili del Fuoco.
Il referente dell’attività è il Prof. Giuseppe Zaccariello.
Prof.ssa Angela Nespoli
