“In un momento in cui l’attenzione del presidente De Luca è puntata, anche in Conferenza Stato Regioni, sul riparto dei fondi sanitari e sulla carenza di organico è anomalo che professionalità che sono frutto di esperienza, di competenza e capacità poi non vengano recuperate. Assurdo poi che tutto ciò avvenga all’Aorn Caserta, azienda ospedaliera di rilievo nazionale”.
Così il capogruppo Lega e componente Commissione Sanità in Regione Campania, Gianpiero Zinzi, che questa mattina ha partecipato al flash mob organizzato all’esterno dell’ospedale di Caserta dal personale sanitario e socio sanitario precario.
“Siamo ancora in attesa di sapere perché la direzione dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano non dia applicazione a quanto disposto dalla legge di bilancio 234/2021, così come fatto dall’Aorn ‘Santobono – Pausillipon’ di Napoli e come richiesto con l’ultima interrogazione a mia firma. Il personale sanitario precario ha garantito il mantenimento dei Lea e ha fronteggiato due anni di pandemia, ora viene mandato a casa. La Regione Campania decida: o sono eroi e allora deve tutelarli, oppure non lo sono e deve rinnegare quanto fatto finora”.