L’Amministrazione Comunale di Presenzano risponde subito presente all’appello della Caritas Italiana in favore della popolazione dell’Ucraina e stanzia un contributo di 5 mila euro per portare in Italia ed accogliere donne e bambini ucraini.
A distanza di pochi giorni dall’inizio dei bombardamenti russi sul territorio della capitale Kiev e dei maggiori centri del Paese, il comune ha deciso di aderire immediatamente alla campagna di aiuti lanciata dalla Caritas Italiana per sostenere la popolazione ucraina in questo drammatico momento e per fronteggiare le diverse emergenze sanitaria, alimentare ed educativa che stanno colpendo l’Ucraina.
Con delibera adottata ieri, la giunta presieduta dal sindaco Maccarelli, facendosi interprete del sentimento comune alla cittadinanza locale in termini di solidarietà, sostegno e vicinanza, come dimostrato in questi giorni da imprenditori e singoli cittadini con analoghe iniziative, ha voluto dare un segno concreto della sua partecipazione attiva alla campagna di aiuti che vede impegnata in prima linea anche la sezione provinciale di Caserta della Caritas Italiana. Nello specifico, l’esecutivo ha messo a disposizione un contributo di 5 mila euro per la organizzazione di viaggi per il recupero di cittadini ucraini, soprattutto donne e bambini, che scappano dal fronte di guerra.
“È volontà dell’Amministrazione comunale contribuire a far arrivare in Italia quante più persone possibili di nazionalità ucraina, così da sottrarle al pericolo di vita connesso ed insito nella guerra in atto nel Paese sotto attacco della Russia. Da giorni siamo in continuo contatto con Padre Igor Danylchuk, sacerdote di rito cattolico ortodosso e riferimento della comunità ucraina a Caserta, che tanto si sta prodigando per aiutare il suo popolo, e di questo lo ringraziamo.
La comunità di Presenzano è pronta ad accogliere donne e bambini e a partecipare alla campagna di aiuti in favore della popolazione dell’Ucraina, ogni giorno bombardata dall’esercito russo. Nei prossimi giorni, grazie alla disponibilità di un imprenditore locale e coordinati sempre da padre Igor, partirà proprio da Vairano un pullman. Apriamo i nostri cuori e le nostre porte a chi oggi vive il dramma di una guerra assurda e sempre più violenta e feroce, perché fa male a tutti vedere quelle immagini inaudite”, dichiara il primo cittadino Maccarelli.