Non è semplice rappresentare una sintesi dei 10 anni di amministrazione ma la squadra di “Per il Bene Comune” ci ha provato, racchiudendo tutto in 16 pagine di opuscolo da consegnare in questi giorni direttamente ai potitesi. “Con profilo basso e senza proclami tanti sono stati gli obiettivi raggiunti, tanti i progetti in cantiere in attesa di finanziamenti e i lavori programmati e/o avviati da portare a termine. Il nostro paese ha bisogno di questa continuità per far sì che non sia vanificato l’onesto lavoro fatto dalla mia amministrazione. Allo stato vi sono progettualità già approvate e finanziate relative al dissesto idrogeologico. Progettualità già in itinere dell’area Gezoov; valorizzazione dei beni comuni con programmi tesi ad ottimizzare l’identità dei luoghi e l’attrattività dei borghi, con particolare attenzione al futuro dei giovani della nostra comunità”. Queste sono solo alcune delle cose che si leggono in pillole nell’opuscolo arricchito di numerose foto. Dopo la parte iniziale dedicata ad un bilancio di fine mandato l’opuscolo si articola in due sezioni. La prima riguarda le opere pubbliche realizzate e concluse; e poi c’è uno sguardo al futuro con opere in corso di realizzazione ed immediatamente cantierabili.
Mentre sulla pagina social della compagine capitanata da Imperadore si alternano informazioni pubblicate in pillole attraverso un’apposita infografica dal titolo “L’Amministrazione Informa” e “L’Amministrazione Ricorda”, con foto di ieri che cedono il passo a foto di oggi e foto di domani. Un paese che grazie alla continuità, e quindi grazie alla volontà dei potitesi, negli ultimi 10 anni è riuscito a conquistare un posto di rilievo in tutto l’Alto Casertano e che proprio grazie alla continuità il 3 e il 4 ottobre potrebbe non scendere da quello che potremmo definire un treno in corsa.
“Siamo un piccolo paese che fa grandi cose. Non siamo mai scesi da questo treno in corsa io e la mia amministrazione, - precisa l’attuale fascia tricolore – e solo grazie ai nostri concittadini potremmo continuare ad andare molto lontano”.