L’antica arte serica e il turismo lento protagonisti del vertice europeo “Via Europea della Seta: Gelsicoltura e bachicoltura – nuove opportunità” – in programma venerdì 22 ottobre, a partire dalle ore 10.30, nel Real Sito di Carditello – organizzato dalla Fondazione in collaborazione con la Sede italiana del Consiglio d’Europa – Ufficio di Venezia, l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia agraria, Centro Agricoltura e Ambiente (CREA-AA).
Un progetto ambizioso che, partendo idealmente dal tragitto seguito da Marco Polo nei suoi viaggi verso l’Oriente, comprenderà gli itinerari di produzione e commercializzazione della seta in Europa.
Previsti approfondimenti sulle attività di gelsibachicoltura e sulle possibili sinergie nei tessuti agricoli e produttivi italiani, valutando anche le opportunità offerte dai nuovi fondi strutturali europei.
Nel corso della giornata di lavoro, tra gli altri, interverranno: Luigi Nicolais, presidente Fondazione Real Sito di Carditello; Vincenzo D’Angelo, sindaco Comune di San Tammaro; Marta Ragozzino, direttrice generale Musei Campania; Nicola Caputo, assessore Agricoltura Regione Campania; Luisella Pavan-Woolfe, direttrice Sede italiana del Consiglio d’Europa; Silvia Cappellozza, primo ricercatore Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia agraria, Centro Agricoltura e Ambiente (CREA-AA); Germana di Falco, Comitato nazionale Bioeconomia e coordinatrice CNPA Campania; Roberto Formato, direttore Fondazione Real Sito di Carditello; Jolanda Capriglione, presidente Club per l’Unesco di Caserta e consulente-storico Rete “San Leucio Textile”; Gustavo Ascione, presidente Rete “San Leucio Textile”; Roberto Mazzei, Coldiretti (PSR & Innovazione Campania); Teresa Gualtieri, presidente Federazione italiana dei Club e Centri per l’Unesco.