L'ondata di maltempo che sta interessando la Campania, ha causato allagamenti, esondazioni e problematiche connesse al rischio idrogeologico soprattutto nella provincia di Caserta, dove si sono registrate esondazioni del fiume Volturno in più punti e vari allagamenti che hanno sommerso abitazioni, strade, parchi.
Tutte le associazioni di volontariato di ogni città hanno partecipato attivamente al salvataggio delle persone in difficoltà e alla sistemazione della abitazioni, dei negozi e delle strade rovinate dal maltempo, tutti si sono attivati dalla scorsa notte a ritmo continuo.
Verso Capua il fiume è esondato nelle zone di campagna, in città l’onda di piena è stata attesa e seguita con paura da circa duecento persone che risiedono a pochi passi dai ponti sul fiume, preoccupate che il fiume potesse arrivare alle loro case; al di sotto, le acque hanno portato detriti inondando alcune zone periferiche e altre strade limitrofe mentre le fogne sono saltate in altri punti. Si sorvegliano attentamente le zone di Santa Maria La Fossa e Grazzanise, Brezza e tutte le zone circostanti. I danni maggiori si sono avuti a Calvi Risorta dove un vero e proprio fiume di fango è sceso dalla montagna arrivando fin sotto le case e procurando un ingente numero di danni. A Capua, come sempre, i primi ad allagarsi sono stati i fossati di Porta Napoli, offrendo uno spettacolo anche suggestivo da vedere, ma molto preoccupante se si pensa che quello è il passo prima della vera e propria esondazione. Le situazioni dei fiumi campani, purtroppo, non sono tra le più felici, a causa delle problematiche dovute al mal funzionamento delle infrastrutture di controllo. Si spera che finalmente la pioggia possa dare tregua e la situazione possa tornare alla normalità.
Orgito Stermilla
3 cmm
I.T. "G. C. Falco"
Cronisti di Classe 2021/22