La festa di Sant'Antuono è una festa molto importante per il paese, questa viene svolta il 17 gennaio presso Macerata Campania dove si festeggia per il santo eremita sant'Antuono.
Questa è una festa popolare-religiosa ed è una delle più importanti in tutta la regione Campania.
Secondo la tradizione orale la festa di Sant’Antuono ha avuto origine nel XIII secolo nella Parrocchia San Martino Vescovo.
Questa festa fu caratterizzata fin dall’inizio dai cosiddetti “carri di Sant’Antuono” (dei grandi carri a forma di barca) Quest'ultimi sfilano per tutto il paese con dei bottari che suonano
botti, tini e falci che sono gli attrezzi agricoli più usati nelle campagne.
La leggenda dice che suonando si scacciano le anime cattive proteggendo il territorio.Col tempo si sono avuti miglioramenti ritmici che hanno portato la festa di Sant’Antuono a diventare una manifestazione ufficiale, ovviamente c'è anche la fase di costruzione di questi carri che per molti è la parte fondamentale della festa, poi arrivati al giorno della festa ci sono quesi carri che sfilano per le strade del paese e sui quali si esibiscono delle particolari orchestre dette “pattuglie di pastellessa” Pastellessa è il nome dello speciale suono prodotto da questi atipici strumenti, ma è anche il nome del piatto tipico che si consuma durante la festa.
L’evento dura svariati giorni a partire dal sabato e dalla domenica che precedono il 17 gennaio, Il 16 gennaio avviene la consueta benedizione degli animali, di cui Sant’Antonio Abate ne è il protettore.
Poi vengono utilizzati dei fuochi d'artificio e di conseguenza dei giochi tradizionali come "il palo di sapone" oppure le aste dette "la riffa".
RAUCCIO GIOVANNI 2Ain ITIS FALCO
Cronisti di Classe 2021/22
