La Pro Loco di Capua e il rispettivo presidente Davide Del Pozzo con rammarico si sono visti costretti ad annullare gli eventi inseriti nel calendario allestito per le festività natalizie; una decisione questa acuita non solo a seguito dell’incremento del numero di persone risultate positive al Covid 19, ma anche alle rigorose misure imposte dal governatore regionale Vincenzo De Luca.
Nello specifico, le attività proposte inizialmente erano molto valide e comprendevano uno spettacolo di burattini riservato ai più piccoli previsto per il giorno 23, un evento musicale in partecipazione con “SetteSerpi” (un salotto al centro di Capua) e dei tradizionali fuochi pirotecnici previsti per il 31 dicembre in piazza dei Giudici; questi ultimi immancabili per salutare il vecchio anno ed auspicare un positivo (ma non per quanto riguarda il Covid) anno nuovo.
La stessa sorte è toccata, però, alla vicina Santa Maria Capua Vetere che non sarà più in grado di soddisfare le aspettative di grandi e piccini con i tanto amati mercatini di Natale, lo street food, il villaggio di Babbo Natale. Ma parliamo anche di eventi dedicati agli amici a quattro zampe, concerti nel nostro bellissimo Teatro Garibaldi e, infine, momenti di rievocazione storica con l’atteso convegno culturale “Alessio Simmaco Mazzocchi” (un biblista ed epigrafista nato proprio nell’odierna Santa Maria Capua Vetere nel 1684) a 250 anni dalla scomparsa.
Una proposta innovativa, invece, è stata avanzata dal sindaco di Lusciano Nicola Esposito. Egli nel pieno rispetto delle norme attualmente in vigore per contenere l’epidemia non dimentica il valore autentico e genuino della tradizione che, come lui stesso suggerisce, scalda il cuore e diventa certezza per l'intera cittadinanza. Tale iniziativa consiste in un concorso a premi intitolato “Balconi di Natale 2021” che non solo ha il compito di ravvivare la città di luci e colori, ma dona anche un po' di speranza e instaura della sana competizione tra i cittadini. Ecco un’iniziativa che spero di veder presente tra quelle attuate dalla città di Capua nel 2022!
In una cittadina la cui aria natalizia è del tutto assente, anche e soprattutto grazie all’aggiunta di un ulteriore elemento di tristezza: la mancanza di luminarie natalizie nel centro storico; decisione presa a seguito della comunicazione della Camera di Commercio di Caserta che ha negato il finanziamento del progetto presentato dal comune di Capua per sostenere programmi che non solo riuscissero a valorizzare i simboli della tradizione natalizia, ma avessero anche l’occasione di dare un input al sistema economico e produttivo locale, poiché i fondi sono stati già assegnati ad altri enti che hanno depositato in modo più tempestivo la propria domanda. Insomma, che questo ci serva da lezione: chi prima arriva, meglio alloggia!
È ormai chiaro… quell’atmosfera magica che rendeva caldo persino il periodo più freddo dell’anno è scomparsa, ma uno dei propositi per il 2022 sarà proprio quello di riportarla indietro e magari, chissà, apprezzeremo di più ciò che quando avevamo, non abbiamo valorizzato!
Angela Erika Ardivelo.
Salvatore Pizzi di Capua, 4L/B
Cronisti di Classe 2021/22