Come ogni anno, l'associazione "F.Palasciano" conferisce il "Premio Nazionale Ferdinando Palasciano" a persone o istituzioni distintesi nel proprio ambito di lavoro e per il contributo dato alla crescita del territorio.
Quest'anno, per la ventitreesima edizione sarà conferito al Professore Paolo Antonio Ascierto, oncologo dell' Istituto Nazionale Tumori della "Fondazione G.Pascale" di Napoli, impegnatosi nella ricerca della cura di contrasto del COVID-19.
Un altro premio verrà dato per l'impegno dimostrato in ambito sociale al Comitato Don Peppe Diana.
Il premio è intitolato ad una nota figura Capuana, Ferdinando Palasciano, il quale nacque nel 1815 a Capua.
Dopo una buona formazione conseguì tre lauree tra cui quella in Medicina e Chirurgia. A venticinque anni iniziò a frequentare il Seminario di Capua. Grazie alla sua laurea in Medicina seguì l'esercito borbonico come Ufficiale medico fino al 1849, esperienza che lo formò particolarmente.
Maturò poi competenze nell' ambito delle patologie traumatiche e da armi da fuoco, diventando "MEDICO DI GUERRA".
Dopo uno scontro tra le truppe borboniche e quelle nemiche decise di soccorrere tutti i soldati, cosa che lo portò davanti al tribunale di guerra che alla fine lo condannò ad un anno di reclusione, dopo il quale continuò la sua battaglia riguardo la neutralità dei feriti di guerra.
Quando cadde la monarchia portò le sue idee al Congresso dell'Accademia Pontaniana, svoltosi a Napoli.
Grazie a questi ideali nacque la Croce Rossa.
Ebbe, inoltre, un rapporto molto stretto con Garibaldi, come si evince da una raccolta epistolare. Tale rapporto si intensificò grazie all' aiuto di Palasciano a Garibaldi, feritosi in guerra.
Palasciano fu anche un importante uomo politico.
Morì a Napoli nel 1891e fu sepolto a Poggioreale.
La cerimonia di premiazione si terrà presso il Museo Campano, Sabato 27 novembre 2021, alle 9:30.
Valletta Chiara
Istituto Liceale "S. Pizzi" 4^ scientifico A