Il 6 luglio, a Capodrise, in Piazza Giannini, si sono incontrati i rappresentanti del Movimento Civico per Capodrise, di Viviamo Capodrise, di Rinnovamento per Capodrise e di Capodrise insieme. Dopo una lunga e attenta disamina della situazione politico-amministrativa, tutti i presenti, all’unanimità, hanno deciso di porre le basi per costruire un’“Alleanza per Capodrise”, una coalizione che nasca per condividere un progetto di cambiamento con al centro le reali esigenze delle cittadine e dei cittadini della comunità, a partire dalla vivibilità ormai smarrita. L’Alleanza sarà un’unione civica di persone con storie diverse ma accomunate dall’obiettivo, di lunga prospettiva, di ridare a Capodrise un’identità, nuovi riferimenti culturali, una solida guida amministrativa e un futuro alle nuove generazioni. L’Alleanza è stata immaginata come un “working in progress”, un laboratorio aperto al dialogo senza pregiudizi né steccati ideologici con tutte le cittadine e i cittadini che vogliono impegnarsi in prima persona e con tutte le altre forze sociali e politiche del territorio, purché il confronto si fondi sulla netta discontinuità rispetto al passato e ai guasti provocati dal sindaco Angelo Crescente e dal suo delfino Vincenzo Negro. A Capodrise, la politica è ancora viva e, per fortuna, le idee non mancano: è il governo che ha fallito! Con questa consapevolezza e con impegno, passione e umiltà, l’Alleanza si farà interprete della diffusa esigenza di cambiamento e riporterà al governo della città una classe di amministratori all’altezza del compito per una vera alternativa in grado di superare la stasi e la sfiducia che, purtroppo, si registrano in ogni settore. Esistono intere generazioni di giovani finora ignorate; è il tempo di rimetterle al primo punto dell’agenda politica: accade da sempre che dove i giovani divengono parte attiva il dinamismo coinvolge la comunità e produce cambiamenti in positivo. È il tempo di unire, di ricreare un tessuto sociale in grado di affrontare le sfide del presente e del futuro. Nei prossimi incontri, la nascente Alleanza individuerà la persona di alto profilo, garante dell’unione civica, che saprà al meglio rappresentare la pressante esigenza di voltare pagina.
