«Senza una riorganizzazione della macchina comunale è impossibile immaginare un rilancio della città. Negli ultimi cinque anni, mentre da una parte abbiamo assistito ad uno svuotamento dell’organico con pensionamenti anticipati indotti, dall’altro non abbiamo avuto quella riduzione dei costi di gestione netta per l’ente a causa dell’uso indiscriminato delle esternalizzazioni. E’, per questa ragione, che da sindaco costituirò delle società in house a capitale prevalentemente pubblico per internalizzare progressivamente tutti i servizi e risparmiare i costi degli agi. Con quelle somme, poi, procederemo a delle nuove assunzioni per potenziare la macchina comunale che necessita di essere ammodernata. Va velocizzato, infatti, il processo di digitalizzazione dell’ente per facilitare l’accesso ai servizi dei cittadini. Ho già pronti poi dei progetti di pubblica utilità per impegnare i percettori di reddito di cittadinanza e sfruttare nell’interesse della comunità quella grande occasione che la legge ci offre. Attraverso questa operazione andremmo a godere di forza lavoro aggiuntiva a costo zero per l’ente utile per migliorare manutenzione ordinaria e per garantire maggiori servizi al cittadino». A dichiararlo è il candidato sindaco del polo civico Città futura Pio Del Gaudio.