I consiglieri comunali di minoranza, Vincenzo Mastroianni, Aldo Simonelli e Giovanna Alidorante, hanno presentato un’interrogazione consiliare in merito ai lavori di mitigazione del rischio idrogeologico tra Via Tessitore e Corso Europa, portando alla luce gravi irregolarità nell’esecuzione dei lavori da parte dell’impresa appaltatrice. Il progetto approvato prevedeva l’utilizzo di lastre di basalto di spessore 4 cm per i marciapiedi e 10 cm per la pavimentazione stradale. Tuttavia, come evidenziato nell’interrogazione dai consiglieri, l’impresa esecutrice ha impiegato materiali di qualità inferiore: lastre di basalto di spessore 3 cm e 8 cm, in violazione del computo metrico approvato. A fronte di questa palese incongruenza, l’Amministrazione ha accettato una variante che, secondo l'opposizione, non tutela gli interessi della collettività ma esclusivamente quelli dell’impresa."La giustificazione fornita dall’impresa per la perizia di variante, secondo la quale i ritardi nell’approvvigionamento dei materiali sono dovuti ai conflitti nei Balcani e in Palestina, ci appare fuorviante e priva di fondamento. Il basalto utilizzato per la pavimentazione è prodotto principalmente in Campania, e non proviene dalle aree in conflitto menzionate. Questa giustificazione solleva seri dubbi sulla trasparenza e correttezza dell’operato dell’impresa" - dichiarano Simonelli, Mastroianni e Alidorante.In merito alla vigilanza sui lavori pubblici, i consiglieri dichiarano:
"Chi si occupa di Lavori Pubblici, Giuseppe Seguino, non ha svolto il suo ruolo di controllo con la dovuta attenzione. La variante approvata è nettamente svantaggiosa per la collettività ma vantaggiosa per l'impresa. Seguino, in qualità di vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici, avrebbe dovuto garantire che i materiali previsti nel progetto originale fossero utilizzati vigilando in modo adeguato sull’operato dell’impresa esecutrice""Chiediamo dunque con fermezza le dimissioni di Giuseppe Seguino. La sua negligenza ha compromesso la qualità dell’opera pubblica e la sicurezza dei cittadini di Frignano. La gestione inefficiente dei lavori pubblici non può essere tollerata, e invitiamo la cittadinanza a pretendere maggiore trasparenza e responsabilità da chi ricopre ruoli istituzionali" - concludono i consiglieri di minoranza.
"Chi si occupa di Lavori Pubblici, Giuseppe Seguino, non ha svolto il suo ruolo di controllo con la dovuta attenzione. La variante approvata è nettamente svantaggiosa per la collettività ma vantaggiosa per l'impresa. Seguino, in qualità di vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici, avrebbe dovuto garantire che i materiali previsti nel progetto originale fossero utilizzati vigilando in modo adeguato sull’operato dell’impresa esecutrice""Chiediamo dunque con fermezza le dimissioni di Giuseppe Seguino. La sua negligenza ha compromesso la qualità dell’opera pubblica e la sicurezza dei cittadini di Frignano. La gestione inefficiente dei lavori pubblici non può essere tollerata, e invitiamo la cittadinanza a pretendere maggiore trasparenza e responsabilità da chi ricopre ruoli istituzionali" - concludono i consiglieri di minoranza.
I Consiglieri Comunali
Aldo Simonelli
Vincenzo Mastroianni
Giovanna Alidorante
Vincenzo Mastroianni
Giovanna Alidorante