Si è conclusa la prima edizione della “COPPA MARADONA SMCV”, ma non si arresta la raccolta fondi per la Fondazione Santobono Pausilipon, raccolta che terminerà la prossima settimana. Il torneo di calcio, organizzato dal Club Napoli SMCV Azzurra, si è svolto sul terreno di gioco del “Mario Piccirillo”, campo di calcio del Gladiator, ed ha visto trionfare in finale proprio la squadra dei tifosi partenopei. L’evento, al quale hanno partecipato club “calcistici” di Juventus, Inter e Roma, ha avuto il patrocinio del Comune di Santa Maria Capua Vetere. Lo stesso sindaco, l’avv. Antonio Mirra, è stato ben felice di battere il calcio d’inizio. La finale, giocata sabato sera, si è svolta con una bella cornice di pubblico a far da sfondo. C'erano tante famiglie e tanti bambini, ma tutta la manifestazione è stata accompagnata da un’ondata di entusiasmo da parte dei cittadini sammaritani. Toccante è stato il momento della consegna della targa di socio onorario del Club Napoli SMCV Azzurra ad Antonella Leardi, mamma di Ciro Esposito. “La beneficenza è stata la principale finalità del torneo organizzato nel ricordo del mitico D10S, oltre all’aggregazione, alla socialità ed al rafforzamento dei legami tra tutti i tifosi presenti sul territorio delle diverse squadre di calcio. È stata un’occasione per mettere da parte il periodo nero della pandemia che ha colpito il Paese. Questi eventi rendono felici e fanno bene all’anima” spiega l’avvocato Rosario Avenia, presidente del club Napoli organizzatore. “Vorrei ringraziare i presidenti degli altri club che hanno aderito all’iniziativa senza esitare un attimo, tutti coloro che hanno partecipato, nonché gli sponsor ed i miei più stretti collaboratori Sabrina, Andrea, Dino e Carmine che, con il loro aiuto, hanno reso possibile che ciò si realizzasse. Al momento sono stati raccolti circa 1.000 euro ma spero che la somma continui a salire nei prossimi giorni. Ho letto che si vuole organizzare a Napoli la “Copa Maradona” tra Italia ed Argentina; questo è un altro motivo di orgoglio per il nostro piccolo evento”.