
Di eccezione i relatori intervenuti, moderati dall’avv. Roberto Barresi, dottore di Ricerca PhD dell’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, componente del Direttivo del sodalizio e componente del Comitato Tecnico – Scientifico del Museo Provinciale Campano, il quale vanta una lunga esperienza di organizzazione, anche in ambito nazionale, di convegni culturali e giuridici di qualità e che ha saputo condurre piacevolmente l’ordine degli interventi della tavola rotonda, fornendo inoltre rilevanti spunti di riflessione ed appropriate considerazioni.
Dopo i saluti ed i ringraziamenti rivolti dal Presidente del Circolo, dott. Paolo Sacchetti, ai presenti ed al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Capua, Giuseppe D’Addio, dall’Assessore alla Cultura ed agli eventi, avv. Vincenzo Corcione, dalla Presidente dell’Ordine degli Avvocati di S. Maria C.V., avv. Angela Del Vecchio, che ha plaudito all’iniziativa del Circolo e manifestato il suo interesse e la disponibilità dell’Ordine per altri eventi giuridico culturali che saranno organizzati, nonchè dal Direttore del Museo, dott. Giovanni Solino, si sono susseguiti gli interventi dei relatori.

L’avv. Vincenzo Montanino, valente giurista ed apprezzato penalista, impegnato nella sua attività professionale in importanti processi, ha destato l’interesse dei presenti evidenziando, in modo particolareggiato e con utili esempi pratici, gli aspetti giuridici della normativa vigente, riguardanti i reati derivanti dall’uso improprio dei social ponendo l’accento, in particolare, sui relativi principi e sulle fattispecie più ricorrenti di violazioni di legge, nonché sulla gravità e punibilità delle stesse.
Il Presidente di Sezione del Tribunale di S. Maria C.V., dott. Giovanni D’Onofrio, magistrato di alto valore e di lunga esperienza, nel corso del suo intervento chiaro, articolato e puntuale, si è opportunamente soffermato sulle questioni riguardanti la risarcibilità del danno derivante dai reati “online”, nonché sul Regolamento n. 676/2016, in materia di trattamento dei dati personali e di privacy.
Il dott. Gino Aldi, noto e stimato Psicologo Forense, Psicoterapeuta e Medico Chirurgo, ha efficacemente descritto le problematiche psicologiche, in particolare quelle dei giovani, derivanti da un uso non del tutto consapevole dei social, spesso determinato da una carente informazione, evidenziando le conseguenze che possono portare a patologie e disorientamenti dalla realtà, con comportamenti, talvolta non razionali, da parte dei medesimi.
E’ stata poi la volta del prof. Enrico Carafa, Dirigente Scolastico del Liceo “Salvatore Pizzi” di Capua il quale, anche in virtù della sua consolidata esperienza in ambito formativo, ha illustrato le situazioni sull’argomento, che possono interessare i giovani in età scolastica, sottolineando il dovere delle istituzioni scolastiche di porre in essere interventi mirati all’informazione ed allo sviluppo della conoscenza, della coscienza sociale, della consapevolezza e della riflessione, così importanti e delicati per gli studenti stessi.
Il dott. Danilo Del Prete, apprezzato scrittore e ricercatore storico, da sempre attento allo studio dei fenomeni evolutivi della società, ha emozionato i presenti, in particolare il nutrito gruppo di studenti e docenti del Liceo Pizzi, presenti all’evento, leggendo un suo scritto inedito, redatto per l’occasione, dedicato alla memoria di Dylan Tosello, un giovane che, a causa di un selfie estremo che voleva pubblicare sui social, ha pagato con la vita il suo gesto.
Insomma, un evento interessante, riuscito ed apprezzato da tutti che, come evidenziato dal Presidente del Circolo Sacchetti “rappresenta per il sodalizio, che ormai costituisce un solido punto di riferimento sociale e culturale in ambito territoriale ed extraterritoriale, un ulteriore sprone a continuare, nel solco delle sue attività ed iniziative di cultura di alto rilievo poste in essere”.