Si è tenuta lunedì 28 marzo la cerimonia di consegna di un defibrillatore che la BCC Terra di Lavoro ha donato al comune di Castel Morrone.
“Abbiamo partecipato con immenso piacere al progetto Caserta città cardio-protetta – riferisce il Presidente della BCC Terra di Lavoro Roberto Ricciardi – e consegnare questo defibrillatore al comune di Castel Morrone è il prosieguo del nostro impegno anche nel sociale, perché la nostra BCC Terra di Lavoro è una banca fatta di persone per le persone, - continua il Presidente - perché è nel nostro statuto essere al fianco dei cittadini non solo assistendoli con i nostri servizi bancari, ma anche con azioni concrete che sono di supporto all’intera comunità”
“Siamo orgogliosi e onorati di aver ricevuto questo presidio medico dalla BCC Terra di Lavoro – così il Sindaco del comune di Castel Morrone Cristofaro Villano – ringraziamo il Presidente Roberto Ricciardi e tutto il CdA dell’Istituto, perché con questo gesto hanno dimostrato che l’istituto è presente per i bisogni del territorio perché uno strumento del genere è molto importante per salvare tante vite”.
Presenti oltre al Presidente Ricciardi e il Sindaco Villano, anche il Vice Presidente della BCC Terra di Lavoro Alessandro Della Valle, il Presidente del Consiglio Comunale di Castel Morrone Antonio Sparano, l’Assessora Valentina d’Errico e l’Assessore Giuseppe Riello.
“L’obiettivo primario è cercare di avere una copertura capillare del nostro territorio non solo quello di competenza – dichiara il Vice Presidente della BCC Terra di Lavoro Alessandro Della Valle – in molti casi i defibrillatori possono fare la differenza nell’immediatezza dell’uso nel salvare la vita”.
“Tutte le nostre filiali – continua ancora il Presidente Ricciardi – sono cardio-protette, due dipendenti per ognuna di esse sono stati formati ed hanno ricevuto l’attestato abilitante all’uso del defibrillatore”.
Ricordiamo che lo scorso 18 febbraio l’Istituto Casagiovese ha costituito la “Mutua S. Vincenzo de’ Paoli”, costola della BCC ma con una sua governance e un suo statuto. Anche questo progetto, fortemente voluto dal Presidente Ricciardi, rientra nel solco della mutualità della cooperazione e della inclusività, affinché possa assicurare a tutti i migliori servizi, non solo sanitari.
