Ogni occasione è buona all’ Istituto Tecnico Tecnologico “G. C. Falco” per ribadire l’importanza dell’inclusione.Il concetto di inclusione scolastica entra nel dibattito pedagogico italiano negli anni novanta.
Successivamente, si concretizza il passaggio da un approccio basato sull’integrazione degli studenti con disabilità a un modello di didattica inclusiva orientato al pieno sviluppo formativo di tutto il gruppo classe. Il Decreto Inclusione rappresenta l’ultima tappa di questa rivoluzione educativa, che pone al centro il valore della diversità come occasione di crescita di tutti gli studenti.
Con il termine inclusione ci si riferisce ad una strategia finalizzata alla partecipazione e al coinvolgimento di tutti gli studenti con l’obiettivo di valorizzare al meglio il potenziale di apprendimento dell’intero gruppo classe. Inclusivo è un ambiente dove tutte le ”unicità” vengono valorizzate per consentire di dare a tutti pari possibilità di crescita in un sistema equo e coeso in grado di prendersi cura di tutti gli studenti, assicurandone la loro dignità, il rispetto delle differenze e le pari opportunità. L’inclusione e la multiformità presenti nella società odierna impongono, anche alla scuola, nuovi modelli formativi, didattici e organizzativi flessibili e adeguati ai bisogni di ognuno.
La qualità della scuola si misura dalla sua capacità di sviluppare processi inclusivi di apprendimento offrendo risposte adeguate ed efficaci a tutti e a ciascuno.
L’esperienza messa in campo in occasione del Natale dalle classi dell’Indirizzo Sistema Moda dell’I. T. “G. C. Falco” di Capua, guidate dalle Prof.sse Enza Nardi e Ada Rossi, evidenzia una buona prassi inclusiva mirata al raggiungimento del successo formativo degli studenti.
In pratica, i ragazzi hanno creato un abito “arcobaleno” con il quale hanno “vestito” l’albero di Natale realizzato nell’atrio dell’Istituto.
Inoltre, alle spalle dell’albero è stata apposta la scritta “L’albero dei liberi pensieri” dove gli studenti possono apporre dei post-it sui quali possono annotare liberamente tutto ciò che sentono di esprimere.
L’iniziativa è stata ben accolta e appoggiata dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Angelina Lanna, che ha sottolineato che qualunque iniziativa inclusiva promossa all’interno dell’Istituto è sempre un passo avanti contro ogni forma di stigma ancora presente nella società. Il ruolo della scuola è quello di promuovere l’empatia e il ripudio di ogni forma di discriminazione razziale, omofobica, di genere e l’”albero” è l’espressione variopinta di libertà di pensiero e di espressione dei giovani che dicono no al pregiudizio!
Prof.ssa Angela Nespoli