Nonostante fosse ristretto ai domiciliari teneva, nascosta in una scatola di scarpe in camera da letto, una pistola semiautomatica calibro 7,65, con matricola abrasa e 18 munizioni dello stesso calibro.
E’ quello che hanno scoperto i carabinieri della Stazione di Macerata Campania nel corso del pomeriggio odierno quando sono giunti a Capodrise, nel casertano, per eseguire un controllo nei confronti del 33enne già ristretto ai domiciliari.
I militari dell’Arma, accortisi dell’atteggiamento nervoso e sospetto dell’uomo hanno proceduto con una perquisizione personale e domiciliare rinvenendo, occultata all’interno di una scatola di scarpe in camera da letto, la pistola con matricola abrasa, illegalmente detenuta e il suo munizionamento.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
Il 33enne è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove è stato posto a disposizione della competente autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di detenzione illegale di armi e munizioni e detenzione di armi clandestine.
E’ quello che hanno scoperto i carabinieri della Stazione di Macerata Campania nel corso del pomeriggio odierno quando sono giunti a Capodrise, nel casertano, per eseguire un controllo nei confronti del 33enne già ristretto ai domiciliari.
I militari dell’Arma, accortisi dell’atteggiamento nervoso e sospetto dell’uomo hanno proceduto con una perquisizione personale e domiciliare rinvenendo, occultata all’interno di una scatola di scarpe in camera da letto, la pistola con matricola abrasa, illegalmente detenuta e il suo munizionamento.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
Il 33enne è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove è stato posto a disposizione della competente autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di detenzione illegale di armi e munizioni e detenzione di armi clandestine.