Piazza dei Giudici

Il consigliere comunale di minoranza Melina Ragozzino ha scritto ufficialmente al Presidente della commissione Ambiente, Pianificazione Territoriale e Lavori Pubblici e al Comando della Polizia Municipale di Capua per segnalare la grave problematica relativa alle difficolta di parcheggio dei residenti in due diverse zone della città. Nello specifico si tratta di via Luigi Baia a S. Angelo in Formis e piazza San Tommaso a Capua; nella lettera inviata Ragozzino ha chiesto la convocazione di una commissione urgente per cercare di arrivare ad una soluzione. “Ho scritto al Presidente della commissione Ambiente, Pianificazione Territoriale e Lavori Pubblici nonché al comando della polizia municipale di Capua per chiedere la convocazione di una commissione pe discutere delle tante difficoltà che stanno vivendo i residenti di via Luigi Baia e di piazza San Tommaso per carenza dei parcheggi. Nel primo caso i residenti di via Baia non sono autorizzati al parcheggio e non disponendo di un proprio garage o di posto auto vengono puntualmente multati, visto il divieto di sosta.  Nel secondo caso, il problema è dato dalla chiusura di piazza San Tommaso dove insiste l’Istituto Scolastico Pier delle Vigne. Ogni giorno dopo le ore 15, cioè quando si sono chiuse le attività scolastiche e nel fine settimana, quando la scuola  è proprio chiusa, i residenti del posto non sanno dove poter parcheggiare. Problema potrebbe sorgere anche per il commercio di questa zona vista la carenza di parcheggi, in un momento in cui, visto l’approssimarsi delle festività natalizie, aumentano gli acquisti. Capisco nell’orario scolastico per tutelare le fasi di ingresso e di uscita degli alunni e di quanti devono recarsi nell’istituto nonché, per ragioni di sicurezza, per garantire vie di fuga libere da ostacoli ma nel fine settimana questa scelta crea certamente disagi.  Il problema è ancor più avvertito per chi, anziano o non, può avere difficoltà a deambulare. Auspico quindi che celermente possa esser discussa questa mia richiesta attraverso il confronto in commissione e che si possa arrivare ad una soluzione”.