Buone notizie per le scuole che ricadono sotto la gestione del comune di Capua. Importanti lavori sono stati effettuati su alcuni edifici, con l’eliminazione di numerose criticità ed altri sarebbero in arrivo.
“Lavori per 180mila euro sono stati effettuati sugli istituti appartenenti alla gestione comunale; nello specifico si tratta Istituto Comprensivo "Pier delle Vigne" e Istituto Comprensivo "Ettore Fieramosca- Martucci ". Sono state eliminate criticità decennali ma c'è ancora da lavorare e per il futuro prevediamo altri interventi”. Così Claudio Di Benedetto, consigliere comunale con delega alla pubblica istruzione. “La Scuola è una priorità per questa amministrazione. I lavori hanno visto l'eliminazione delle infiltrazioni nei plessi della primaria di via Roma dove tutta un'ala era interdetta all'uso; altresì siamo intervenuti nel plesso di Porta Roma e nel plesso centrale della secondaria di Piazza S.Tommaso dove si registravano infiltrazioni nella palestra e nei laboratori, sostituendo anche alcuni infissi. Un intervento notevole c'è stato nel plesso di porta Napoli, dove si è posto in essere un vero e proprio restyling degli ambienti scolastici. Qui si stanno ultimando interventi di demolizione di tramezzi per garantire maggiore spazio e quindi distanziamento tra gli alunni, registrazione e sostituzione di infissi e igienici. Anche sulle scuole dell'infanzia, grazie ad altri 140mila euro, si effettueranno interventi notevoli sia dal punto di vista murario che acquisto di suppellettili che oramai sono vetusti e rovinati”. Investimenti importanti, quindi, per eliminare criticità anche molto vecchie che imponevano l’intervento energico degli amministratori comunali. “Saranno ultimati i lavori del centro cottura che permetterà di cucinare i pasti per gli alunni dell'infanzia a Capua, sfruttando anche la possibilità di fornire tale servizio ai comuni vicini, cosa che permetterebbe introiti per le casse comunali. Ulteriore buona notizia è che sono state scritte in bilancio somme per 20mila euro, per l'anno accademico 2021/22 con la possibilità di aprire una sezione staccata del conservatorio di Napoli S.Pietro a Majella, nell'ottica di un ampliamento anche dell'offerta universitaria” - conclude Di Benedetto.