![Carabineri 100225B](/site/images/plg_jdvthumbs/thumb-Carabineri_100225B-263b15c9839e744f0e2d41423f2b9fca.jpg)
In capo oltre ai militari sammaritani sono scesi anche quelli del Nucleo Carabinieri Antisofisticazione e Sanità e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Caserta.
Sotto la lente, nel pomeriggio di ieri, è finito un sushi restaurant di Santa Maria Capua Vetere.
Nel corso degli approfonditi controlli scattati subito dopo l’accesso al locale, i militari hanno scoperto lo stoccaggio di oltre 200 kg di prodotti ittici privi di qualsiasi tracciabilità e rilevato che era stata omessa sia la prescritta visita medica per il personale del ristorante che la redazione del documento di valutazione dei rischi.
Nell’immediato i carabinieri hanno provveduto sia il sequestro dei prodotti ittici non tracciabili che alla sospensione dell’attività produttiva.
Contestualmente, a seguito delle gravi irregolarità riscontrate, hanno denunciato in stato di libertà il titolare del ristorante e elevato sanzioni pecuniarie per 30.000 euro, rispettivamente connesse alla violazione dei requisiti generali in materia di igiene, alla violazione degli obblighi in materia di tracciabilità, violazioni in materia di informazioni sulla catena alimentare, all’omessa visita medica dei lavoratori e alla mancata redazione del documento di valutazione dei rischi.