In occasione della ventottesima edizione della “Giornata Nazionale della Memoria e dell'Impegno” in ricordo delle vittime delle mafie, istituita con la legge n. 20 del 8 Marzo 2017, l'Isis Federico II di Capua, per iniziativa del team anti bullismo, costituito dalle docenti Anna Sergiano, Annamaria Califano, Carmela Parente, ha organizzato un evento dal titolo “È possibile dire no alle mafie “ svoltosi Sabato 18 marzo, alle ore 9 e trenta, nella fantastica cornice del Museo Provinciale Campano di Capua. L'evento nasce da un lavoro di sinergia con l'associazione Libera, che opera sul nostro territorio, e con la quale l’Isis Federico II vanta una lunga attività di collaborazione, nella realizzazione di iniziative che hanno l'obiettivo di far riflettere e sensibilizzare all'impegno civile per la giustizia. A rendere più significativo il momento è stata la partecipazione di illustri esponenti del Comitato Don Peppe Diana, nelle persone della sorella di don Peppe Diana, Marisa Diana, della giornalista Alessandra Tommasino, membro attivo del comitato, della professoressa Lina Ingannato, presidente dell’Associazione Scuola di Pace don Peppe Diana, che ha istituito un concorso per il premio letterario Don Peppe Diana, a cui gli alunni dell'istituto hanno partecipato. La giornata di riflessione, moderata da Fabio De Gemmis, coordinatore provinciale di Libera, si è aperta con la visione del video e l'ascolto della canzone di Tananai “Tango”, immagini toccanti che raccontano una storia di amore devastata dalla guerra in Ucraina, e la lettura, da parte di un’alunna, di un breve pensiero sulla pace. A seguire i vari interventi: la dirigente scolastica Ida Russo, ha sottolineato il ruolo educativo della scuola che forma all'agire e ha parlato delle varie forme di vittime della mafia, come quelle causate dall'inquinamento ambientale; il direttore del museo, dottor Gianni Solino, che ha sapientemente coniugato l'impegno civile dell'iniziativa all'importanza della conoscenza, tutela e salvaguardia del grande patrimonio artistico – culturale della città di Capua; il consigliere comunale Davide Castelbuono, docente impegnato da anni nello scautismo, che ha ribadito l'impegno delle istituzioni a sostegno della giustizia; il Tenente Colonnello dei carabinieri di Capua, dottor Paolo Minutoli, testimonia l'impegno da parte dello stato, attraverso la figura del Generale Dalla Chiesa, di chi ogni giorno lotta contro i trasgressori; il parroco don Gianni Branco, di parrocchie Capua centro, auspica la realizzazione della “città solidale”; la giornalista Alessandra Tommasino, ha raccontato con enfasi i cambiamenti a Casal di Principe negli anni successivi alla tragedia; la capo scout Gruppo Agesci Capua 2, Angela Vendemia, con una rappresentanza di alunni scout dell’istituto, ribadisce come l'associazionismo può coadiuvare la scuola e le istituzioni; emozionante e sussurrato è stato l’intervento di Marisa Diana, che ha parlato della dolorosa esperienza personale dalla quale, però, è nata la speranza di rinnovamento e la forza per reagire, coinvolgendo l'intera platea e rispondendo cordialmente alle domande postele da alcuni alunni. Il 19 marzo 2023 ricorre il ventinovesimo anniversario della morte di don Peppe Diana, a commemorarlo quest'anno sarà il presidente della Repubblica Mattarella, anch'egli congiunto di una vittima delle mafie, in visita a Casal di Principe giorno 21 Marzo.
La locandina dell'evento è stata realizzata dagli alunni della grafica dell’Isis Federico II di Capua, che hanno voluto sintetizzare il messaggio attraverso un fiore che nasce dal foro procurato da un proiettile, a rimarcare il senso della rinascita da un evento tragico, con i colori della bandiera. Gli alunni del liceo artistico hanno invece realizzato dei quadretti che sono stati donati ai partecipanti, insieme ad un bonsai di ulivo per Marisa Diana.
