Nel corso della mattinata di sabato 23 marzo 2024, in Piazza Ruggiero a Caserta e ad un mese dagli eventi di Pisa, diverse realtà si sono riunite in un “presidio per la libertà di manifestare e per il cessate il fuoco a Gaza”, manifestazione nata dall'iniziativa di Germanico Patrelli, studente universitario iscritto alla facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, nonché membro dell'associazione studentesca Insieme.
Tale evento ha riunito, tra i tanti soggetti, la sede di Caserta dell’associazione di Arcigay, il movimento Sinistra Classe Rivoluzione, il comitato spontaneo Aversa con la Palestina, alcuni membri del coordinamento provinciale del partito Sinistra Italiana con sede a Caserta, l'associazione studentesca Insieme (operante sui dipartimenti di giurisprudenza e lettere e beni culturali dell'Ateneo Vanvitelli) e sia studenti universitari sia personalità appartenenti alla società civile. Quest'ultimi, privi di riferimenti politici o correlati alla propria realtà, si sono intrattenuti in un momento di dialogo e confronto, basato su diversi interventi e caratterizzato dalla presenza di bandiere della Palestina, della pace e cartelloni con frasi significative, come quella riportata in foto.
Queste le parole rilasciate dal promotore Germanico Patrelli: “La vita studentesca non finisce tra le mura universitarie, va oltre. Era necessario dunque che noi studenti ci riunissimo in tale iniziativa, creando un'occasione di incontro tra le diverse realtà del territorio e facendo sentire la nostra voce. Gli eventi di Pisa non devono lasciarci intimorire dal manifestare in piazza. Per difendere i valori costituzionali, è necessario avere il coraggio di esercitarli”. A tal proposito, si prospettano nuovi eventi e nuove iniziative, con la speranza che venga dato sempre più eco al grido di richiesta di cessate il fuoco e di apertura al dialogo per la fine dei conflitti.
Luciana Gargiulo