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La prima sezione della Corte di Appello di Napoli ha rigettato l’appello del Pm Maurizio Giordano e ha confermato l’assoluzione per l’ex sindaco di Capua Carmine Antropoli. Con lui sono stati assolti anche Francesco Greco, ex responsabile dell’ufficio lavori pubblici del comune di Capua e per i cugini Francesco e Giuseppe Verazzo. La Procura aveva infatti fatto appello contro l'assoluzione pronunciata dal gup di Napoli Fabio Provvisier, incassata dal professionista al termine di un giudizio celebrato in abbreviato nell'ambito dell'inchiesta bis sulle presunte infiltrazioni dei Casalesi a Capua.
Per Antropoli si chiude, dopo anni di battaglia nelle aule di tribunale, una vicenda giudiziaria assurda che lo ha visto trionfare in tutti i gradi di giudizio.
Sia in primo grado che in appello, infatti, è stata confermata l’estraneità ai fatti del noto primario dell’ospedale Cardarelli, assolto dunque con formula piena perché il fatto non sussiste.