Il 23 marzo a Capua si è tenuto il consiglio comunale aperto su richiesta dalla minoranza consiliare con all’ordine del giorno il piano parcheggi. In quella sede il consigliere Fernando Brogna ha illustrato “le numerose incongruenze che dovrebbero indirizzare l’Amministrazione comunale a fare ammenda delle sue decisioni e a chiedere l’annullamento in autotutela della gara”. Tra gli aspetti sotto la lente di ingrandimento del consigliere Brogna “la modalità di scelta dei nuovi ausiliari della sosta, i cui designati erano stati individuati con una determina, la numero 1056 datata 8 dicembre 2022. In quella determina si leggeva che in data 06.12.2022 la ditta aggiudicataria faceva pervenire l’elenco dei nominativi del personale al quale far sostenere l’apposito corso di formazione per la successiva attribuzione della qualifica di “Accertatore della sosta”.
Brogna ha proseguito dicendo che “si è arrivati addirittura all’esautorazione di qualche precedente accertatore della sosta senza rispetto della clausola sociale di salvaguardia nei passaggi di cantiere, con la circostanza assai singolare che il fato aveva voluto tra i prescelti individuati a frequentare quel corso di formazione di ausiliari della sosta qualche candidato delle passate elezioni amministrative del giugno 2022 inserito in liste elettorali in supporto all’attuale sindaco Villani e addirittura qualche prossimo congiunto di qualche consigliere comunale di maggioranza. La determina n. 1056 è stata poi annullata con un’altra determina, la n. 188 del 26 febbraio 2023; evidentemente qualcosa non andava! E meraviglia delle meraviglie,in quest’ultima determina n. 188 alcuni dei sei nuovi accertatori della sosta individuati con l’atto dell’8 dicembre 2022 sono scomparsi e sono ricomparsi altri nominativi corrispondenti ai precedenti accertatori della sosta che avrebbero dovuto già di diritto mantenere il loro lavoro per effetto del passaggio di cantiere”.
La richiesta incalzante del consigliere Brogna è stata poi rivolta a capire le modalità di scelta dei sei ausiliari della sosta.
“Ancora oggi non capiamo come i nuovi ausiliari della sosta erano stati individuati; c’è stato un avviso pubblico che ha consentito a tutti i cittadini disoccupati di partecipare a questa selezione e nessuno se ne è accorto? Non essendo locale la ditta aggiudicataria devo solo immaginare che sia stato fatto un sorteggio ed è solo per la complicità della fortuna che erano stati individuati dei nostri concittadini vicini a questa maggioranza consiliare. Sarebbe stata una grave beffa per i precedenti ausiliari; fortunatamente poi c’è stata la revoca di quella determina”.