È la determina n. 30 del 16 gennaio 2024 a chiarire che si è dovuto ancora una volta far ricorso ad un affidamento diretto dei servizi cimiteriali di Capua e S. Angelo in Formis. Si legge nella determina che nelle due strutture il servizio di custodia e guardiania è assicurato da dipendenti comunali; questi, oltre a provvedere all’apertura e chiusura dei cancelli negli orari stabiliti, svolgono anche funzioni di vigilanza e di controllo sulla documentazione amministrativa inerente le operazioni cimiteriali. Per quanto attiene le ulteriori attività che necessariamente devono essere assicurate all’interno dei cimiteri con particolare riferimento alle operazioni di pulizia e di minuta manutenzione delle strutture nonché a quelle attinenti le c.d. “operazioni cimiteriali” - in mancanza di personale qualificato nell'organico dell'Ente (necrofori, giardinieri e/o muratori) - ci si avvale di società esterne specializzate. Ad oggi, stante l'imminente scadenza di tale servizio al 17 gennaio 2024, si rende necessario provvedere, in via di estrema urgenza, all’affidamento del medesimo.
Durissima la reazione del consigliere comunale di minoranza Fernando Brogna. “Il 9 ottobre 2023 era stata presentata interrogazione ufficiale all’assessore Rosaria Nocerino, per chiedere se dopo ben 16 mesi dall’inizio di questa ennesima triste pagina amministrativa per la città di Capua e di S. Angelo in Formis era riuscito, unitamente agli uffici competenti, a stilare un progetto a lungo termine per la gestione dei servizi cimiteriali e, in caso di risposta positiva, quando sarebbe stato possibile ricevere dettagliate notizie in merito. La cittadinanza aspetta, stanca delle reiterate proroghe.
Ricordo che nel luglio 2022 si era provveduto all’affidamento della gestione dei servizi per un anno, con scadenza il 18 luglio 2023. Non paga di ciò, l’Amministrazione comunale ricorre ad un altro affidamento diretto della durata di mesi tre, fino al 18 ottobre 2023. Ancora, dopo questa scadenza, l’Amministrazione ricorre ad un terzo affidamento diretto, questa volta con scadenza 17 gennaio 2024. A questo punto, mi chiedo, sarebbe potuto bastare questo modus operandi dell’affidamento diretto?
Per me sì ed in verità anche per l’assessore Nocerino, preposta a questo comparto, che dando risposta a quell’interrogazione di ottobre, chiariva che l’ufficio Programmazione, Pianificazione Ambientale e Territoriale - Servizi Cimiteriali - si stava occupando della gara per l’affidamento dei servizi cimiteriali. Alla luce di questa affermazione, ci saremmo aspettati l’indizione di una gara. Invece cosa apprendiamo? Che si è dato luogo ad un nuovo affidamento, udite udite, per ben un anno, del valore di 111.361,96 €. Un comportamento che denota una totale mancanza di programmazione, l’incapacità manifesta di rendere un definitivo assetto ai cimiteri. Dispiace anche constatare che oltre a non aver saputo pianificare un progetto a lungo termine, l’assessore non ha nemmeno contezza dei tempi e di quanto avviene nei suoi campi di competenza, la qual cosa genera ulteriore sconforto, unitamente alla circostanza che la gestione dei cimiteri di Capua e S. Angelo è affidata ancora una volta ad una navigazione sgangherata e a vista”
Ricordo che nel luglio 2022 si era provveduto all’affidamento della gestione dei servizi per un anno, con scadenza il 18 luglio 2023. Non paga di ciò, l’Amministrazione comunale ricorre ad un altro affidamento diretto della durata di mesi tre, fino al 18 ottobre 2023. Ancora, dopo questa scadenza, l’Amministrazione ricorre ad un terzo affidamento diretto, questa volta con scadenza 17 gennaio 2024. A questo punto, mi chiedo, sarebbe potuto bastare questo modus operandi dell’affidamento diretto?
Per me sì ed in verità anche per l’assessore Nocerino, preposta a questo comparto, che dando risposta a quell’interrogazione di ottobre, chiariva che l’ufficio Programmazione, Pianificazione Ambientale e Territoriale - Servizi Cimiteriali - si stava occupando della gara per l’affidamento dei servizi cimiteriali. Alla luce di questa affermazione, ci saremmo aspettati l’indizione di una gara. Invece cosa apprendiamo? Che si è dato luogo ad un nuovo affidamento, udite udite, per ben un anno, del valore di 111.361,96 €. Un comportamento che denota una totale mancanza di programmazione, l’incapacità manifesta di rendere un definitivo assetto ai cimiteri. Dispiace anche constatare che oltre a non aver saputo pianificare un progetto a lungo termine, l’assessore non ha nemmeno contezza dei tempi e di quanto avviene nei suoi campi di competenza, la qual cosa genera ulteriore sconforto, unitamente alla circostanza che la gestione dei cimiteri di Capua e S. Angelo è affidata ancora una volta ad una navigazione sgangherata e a vista”