Piazza dei Giudici

Il consigliere comunale Massimo Antropoli ha fatto pervenire una propria nota relativa ad una novità sul nuovo senso di circolazione in due strade della frazione di S. angelo in Formis. “Ieri mattina gli abitanti di Via Lamberti e di via Mario e Silla della frazione si sono svegliati con una sorpresa che non proveniva da nessun uovo di Pasqua ma dall’Amministrazione comunale. In queste strade è stato istituito, senza alcun preavviso, il senso unico di circolazione. Una decisione non solo inspiegabile e priva di senso pratico ma avvenuta senza che la delegata amministrativa di S. Angelo in Formis o il Sindaco abbiano provveduto in alcun modo a diffondere la notizia e ad avvisare i residenti del luogo. Dov’era il delegato alla frazione Del Basso quando venivano prese queste decisioni? Tale comportamento denota una completa mancanza di leadership e di responsabilità con totale assenza di comunicazione tra i dirigenti comunali e gli amministratori politici. Cambiare la segnaletica stradale senza preavviso è un'azione irresponsabile e pericolosa in quanto i conducenti potrebbero non essere preparati a gestire la nuova segnaletica stradale e tutto ciò potrebbe causare incidenti. Inoltre, può creare confusione e frustrazione tra gli automobilisti e gli abitanti della zona, specialmente se i nuovi segnali non sono stati annunciati e condivisi. È importante che le autorità competenti comunichino in modo adeguato e tempestivo i cambiamenti apportati alla segnaletica stradale, ad esempio attraverso campagne informative, avvisi sui mezzi di comunicazione e segnalazioni temporanee sulle strade, al fine di garantire la sicurezza degli utenti della strada. Niente di tutto questo è stato fatto. Questo capita quando il delegato amministrativo della frazione è una persona che non conosce la realtà e le esigenze del posto; la signora Del Basso non è una santangiolese e mi rammarica pensare che l’unico santangiolese presente nella maggioranza amministrativa abbia preferito continuare a fare l’assessore invece di occuparsi a tempo pieno della frazione nella quale vive”. Così il consigliere Massimo Antropoli.