Una mattinata all’insegna dell’ecologia e del recupero di materiali in disuso. Il successo si deve all’impegno di Giuseppe Ianniello, coordinatore dei servizi, all’operatore Alessandro Tarnone e all’autista Mario Mauro, dipendenti della ditta Ecology preposta alla raccolta dei rifiuti sul territorio di Capua e di S. Angelo in Formis. Con inizio alle ore 9.00 e fino alle ore 12.00, oggi c’è stata “Svuota Cantine”, l’iniziativa volta a conferire materiali destinati alla discarica e che possono invece essere conferiti in Piazza d’Armi, e depositati in appositi cassoni. E’ stato possibile consegnare tavoli, divani, poltrone, sedie, reti, lampadari, assi da stiro, armadi, biciclette ma anche RAEE, quindi televisori, climatizzatori, aspirapolveri, lavatrici. Tantissimi i cittadini che sono andati a depositare mobili ed elettrodomestici non più utilizzati. Lodevole anche una cittadina che, a piedi, si è recata in piazza d’Armi per depositare oggetti non più in uso. Il servizio è rivolto a residenti censiti del comune di Capua. Una bella attività seguita dall’assessore Rosaria Nocerino e dal consigliere comunale Graziano Di Gianni. “E’ un’iniziativa che sta riscuotendo grande risposta da parte dei cittadini ed il successo dello “svuota cantine” è da ascrivere all’impegno lodevole dei dipendenti della ditta che si stanno molto prodigando per la buona riuscita delle operazioni di raccolta. Cercheremo di garantire il servizio almeno due volte al mese ed invito i cittadini ad essere collaborativi e a recarsi a piazza d’Armi per depositare oggetti che non vengono più utilizzati. Ringrazio Ianniello, Tarnone, Mauro per la fattiva collaborazione ed in generale la ditta Ecology che ben sta operando sul territorio”. Così Rosaria Nocerino, assessore all’ecologica e all’ambiente. Ottima dunque l’iniziativa dello “Svuota cantine” garantita anche il giorno della vigilia di Natale dai tre dipendenti della Ecology, coordinati da Luigi Catalano, direttore tecnico operativo e Paolo Pirone direttore della commessa. “Un’opportunità importante, che rende ancor più insensato l’abbandono indiscriminato degli ingombranti e tende a salvaguardare l’ambiente e il decoro cittadino. Un comportamento virtuoso e di civiltà, quello di venire a consegnare personalmente mobili ed elettrodomestici non più in uso nelle proprie case, di cui si avvantaggia l’intera comunità”. Così Di Gianni.
