Stop alla ZTL e via all’area pedonale. “Visto che al momento l’impianto della ZTL presenta delle anomalie tali da determinare l’inutilizzabilità dei display dei varchi di Corso Appio e di Via Corte Della Bagliva e che per l’intervento di ripristino dei predetti impianti dovrà essere individuata apposita ditta specializzata, ravvisata la necessità di disciplinare la circolazione veicolare al fine di salvaguardare l’incolumità di coloro i quali frequentano le vie del centro cittadino già precedentemente individuate come zone a traffico limitato e vista l’urgenza di provvedere, stante l’approssimarsi del fine settimana; Con ordinanza sindacale si istituisce, fino al 30 Giugno, un’area pedonale urbana lungo Corso Appio (dall’intersezione di Piazza Maiella con via Alviani, fino a piazza Medaglie d’Oro, esclusa), Piazza dei Giudici e via Duomo nei seguenti giorni: venerdì dalle ore 19:00 alle 21:30 e sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 13.00 e dalle ore 19:00 alle ore 21:30”. Questo l’annuncio sulla pagina social del sindaco Adolfo Villani. L’introduzione dell’area pedonale solleva le critiche del consigliere comunale Massimo Antropoli, che a più riprese ha segnalato delle criticità nel funzionamento della zona a traffico limitato. “L’introduzione dall’area pedonale, che poi altro non è che una ZTL con nome convertito, è una delle manifestazioni palesi del fallimento di Villani e la sua ciurma sgangherata. In questi mesi sono cambiati orari e giorni; è successo di tutto, con un display che indicava la ZTL attiva e un altro tabellone spento nello stesso momento e per lo stesso tratto; transenne utilizzate per chiudere il traffico nel corso Appio mentre a Gran Priorato di Malta, pur essendo perfettamente ancora vigente l’ordinanza sulla regolamentazione della ZTL, il libero passaggio di auto e moto. Praticamente la ZTL ha rappresentato il caos nel tentativo farlocco di portare ordine. Abbiamo ribadito, noi esponenti della minoranza, la totale contrarietà alla ZTL e rimarchiamo ancora una volta il nostro pensiero. Ora apprendiamo da televillani che la ZTL si trasforma in area pedonale, almeno fino al 30 giugno, praticamente ritornando indietro di trent’anni. I cittadini sono stati mandati in confusione totale perché la ZTL un giorno ha funzionato e un altro no; addirittura, in un giorno di pioggia, improvvisamente il tabellone ZTL è stato disattivato. La maggioranza consiliare non ha mai preso in considerazione le nostre proposte o osservazioni. Il centro storico, in orario di ZTL ha acquistato l’aspetto delle città vuote e desolate durante il triste periodo di lock down. Più che investire sull’impianto della ZTL si sarebbe potuto puntare all’arredo urbano, lasciando l’area pedonale come era nel passato e senza creare caos e confusione per la presenza di telecamere pronte ad immortale accessi non consentiti nella ZTL, i cui varchi erano segnalati da display per lunghi periodi anche non funzionanti”. Così Antropoli.