Gli alberi sono senza dubbio una parte fondamentale del nostro pianeta. Le foreste costituiscono infatti il 30% della superficie terrestre e gli effetti benefici che portano con sè sono di certo noti a tutti. Quante volte è capitato di sentir parlare di “polmone verde” ad esempio? Da ciò si può dedurre l’importanza di piantare e mantenere in vita un patrimonio così necessario.
Ciononostante, negli ultimi tempi si sono verificati eventi che un po’ contraddicono questa visione tanto esatta quanto sostenibile. Sto parlando della Villa Comunale di Capua, ambiente in cui i cittadini hanno dovuto assistere alla potatura di imponenti alberi che da tempo facevano parte della loro realtà. La causa principale non è conosciuta ma al tempo stesso non si sa se quegli alberi fossero davvero in condizioni pessime, tali da doverli abbattere. Quello che sappiamo è che l’evento accaduto può rappresentare un bel problema sotto diversi punti di vista.
Basti pensare, innanzitutto, all’ecosistema, il quale ha sicuramente subito una grave perdita che si spera non sia definitiva.
Inoltre questo è proprio il periodo in cui molti uccelli come merli, fringuelli e tortore si sono visti privati di un luogo sicuro in cui avrebbero fatto ritorno, magari costruendovi il loro nido e deliziandoci con il loro dolce canto.
Non dimentichiamo poi che la Primavera ha oramai fatto il suo ingresso trionfale e sarebbe triste osservare una netta minoranza di alberi esattamente nella stagione in cui questi dovrebbero fiorire e portare armonia.
La situazione non potrebbe andar peggio di così, vero?
In realtà, secondo alcuni, ci sono degli alberi che sono stati completamente sradicati, nel vero senso della parola. Pertanto non avranno modo di crescere in futuro e sono stati sacrificati e privati della loro vita.
Passeggiare immersi nel verde è fonte di pace e tranquillità; non c’è niente di meglio che sentirsi tutt’uno con la natura e stare a contatto con le creature che il pianeta ci ha donato. Ciò che è accaduto potrebbe rappresentare solo una soluzione temporanea in attesa di circondare l’area di alberi rigogliosi e questo è quello che ci auguriamo tutti.
Alessia Cuomo
4 L/A
Liceo Salvatore Pizzi
Cronisti di Classe 2021/22
