“Interessante, formativa...in un’unica parola ricca”: così gli studenti e le studentesse delle classi IV ACA, VACA e VBCA dell’Istituto Tecnico “G.C.Falco” di Capua hanno definito l’appena conclusa esperienza di PCTO afferente al progetto “Conoscere l’Aviazione dell’Esercito (AVES)”. Il progetto è stato organizzato dal nostro Istituto in sinergia con l’Istituto “Renato Elia” di Castellammare di Stabia (NA) e lo Stato Maggiore dell’Esercito per consolidare le competenze e e conoscenze dei nostri studenti, considerate le particolari affinità tra le peculiarità proprie dell’AVES e l’offerta formativa proposta dall’Istituto per l’indirizzo di Costruzione del Mezzo Aereo. Il progetto si è articolato in un due fasi, una prima fase caratterizzata da tre incontri in videoconferenza, cui hanno aderito diversi Istituti dislocati su tutto il territorio nazionale ed una seconda fase “sul campo” presso la base AVES più vicina al nostro Istituto. Singolare è stato l’epilogo del progetto, caratterizzato dalla visita di martedì 16 aprile, presso le strutture del centro addestrativo di Viterbo. Cinquanta studenti partecipanti al progetto “Conoscere l’Aviazione
dell’Esercito” hanno varcato l’ingresso del centro per conoscere da vicino la realtà operativa di uno dei centri addestrativi di punta dell’Aviazione dell’Esercito. Nel corso del progetto gli studenti del Falco, accompagnati dai prof. Mascolo, Di Stasio, Ruggiero e dalla prof.ssa De Mizio, hanno avuto l’opportunità di trascorrere un’intera giornata come giovani leve. Dopo un briefing iniziale durante il quale un giovane capitano pilota di elicotteri, ha descritto tutte le attività addestrative che vengono svolte presso il centro, gli studenti suddivisi in due gruppi itineranti, hanno vissuto ore di alta formazione in aula, presso gli hangar manutentivi e tra le diverse sale ed ambienti del Museo storico dell’AVES laddove hanno potuto toccare con mano le opere e le imprese di Oreste Salomone, di Francesco Baracca, di Gabriele D’Annunzio, hanno avuto contezza di quali siano stati gli aiuti giunti nel nostro Paese con il Piano Marshall e hanno osservato i primi modelli di velivoli, di elicotteri e di simulatori. All’interno della base gli studenti hanno potuto vivere passo dopo passo la giornata tipo di un pilota e di un tecnico manutentore dell’AVES partecipando ad attività di antincendio nella quale è stato simulato il crash di un elicottero ed apprendendo inoltre le varie tecniche di sopravvivenza che vengono insegnate agli allievi piloti dei vari corsi. L’esperienza presso la base si è conclusa con l’emozionante cerimonia dell’alzabandiera presieduta dal comandante della base, il Gen. B. Giovanni QUARTUCCIO, alla quale hanno partecipato tutti gli studenti. Al termine della stessa, il comandante ha donato al nostro Istituto un poster autografato con dedica in ricordo della nostra visita e un CREST raffigurante lo stemma araldico del reparto.
È da esperienze altamente significative come questa che nasce il dovere di porgere i più sentiti ringraziamenti al comandante Gen. B. QUARTUCCIO per la calorosa accoglienza, a tutto il personale in servizio per la grande disponibilità con la quale ciascuno si è prodigato con i nostri studenti, al Ten. Colonnello Gianluca LELLI per la simpatia mostrata e per il coordinamento di tutte le attività.
Si ringrazia, infine il sig. Vito IMPAGLIAZZO, in qualità di PdC del progetto. Il risultato del lavoro svolto da ciascuno è stato percepito leggendo l’entusiasmo e l’interesse mostrato dagli studenti. Tale feedback positivo sottolinea l’importanza che rivestono questi tipi di collaborazioni per avvicinare gli studenti, futuro del nostro Paese, ad una realtà come quella dell’AVES il cui silente e discreto lavoro è sempre al servizio dei cittadini come recita il motto araldico del corpo “VOLA OSSERVA VIGILA”.
dell’Esercito” hanno varcato l’ingresso del centro per conoscere da vicino la realtà operativa di uno dei centri addestrativi di punta dell’Aviazione dell’Esercito. Nel corso del progetto gli studenti del Falco, accompagnati dai prof. Mascolo, Di Stasio, Ruggiero e dalla prof.ssa De Mizio, hanno avuto l’opportunità di trascorrere un’intera giornata come giovani leve. Dopo un briefing iniziale durante il quale un giovane capitano pilota di elicotteri, ha descritto tutte le attività addestrative che vengono svolte presso il centro, gli studenti suddivisi in due gruppi itineranti, hanno vissuto ore di alta formazione in aula, presso gli hangar manutentivi e tra le diverse sale ed ambienti del Museo storico dell’AVES laddove hanno potuto toccare con mano le opere e le imprese di Oreste Salomone, di Francesco Baracca, di Gabriele D’Annunzio, hanno avuto contezza di quali siano stati gli aiuti giunti nel nostro Paese con il Piano Marshall e hanno osservato i primi modelli di velivoli, di elicotteri e di simulatori. All’interno della base gli studenti hanno potuto vivere passo dopo passo la giornata tipo di un pilota e di un tecnico manutentore dell’AVES partecipando ad attività di antincendio nella quale è stato simulato il crash di un elicottero ed apprendendo inoltre le varie tecniche di sopravvivenza che vengono insegnate agli allievi piloti dei vari corsi. L’esperienza presso la base si è conclusa con l’emozionante cerimonia dell’alzabandiera presieduta dal comandante della base, il Gen. B. Giovanni QUARTUCCIO, alla quale hanno partecipato tutti gli studenti. Al termine della stessa, il comandante ha donato al nostro Istituto un poster autografato con dedica in ricordo della nostra visita e un CREST raffigurante lo stemma araldico del reparto.
È da esperienze altamente significative come questa che nasce il dovere di porgere i più sentiti ringraziamenti al comandante Gen. B. QUARTUCCIO per la calorosa accoglienza, a tutto il personale in servizio per la grande disponibilità con la quale ciascuno si è prodigato con i nostri studenti, al Ten. Colonnello Gianluca LELLI per la simpatia mostrata e per il coordinamento di tutte le attività.
Si ringrazia, infine il sig. Vito IMPAGLIAZZO, in qualità di PdC del progetto. Il risultato del lavoro svolto da ciascuno è stato percepito leggendo l’entusiasmo e l’interesse mostrato dagli studenti. Tale feedback positivo sottolinea l’importanza che rivestono questi tipi di collaborazioni per avvicinare gli studenti, futuro del nostro Paese, ad una realtà come quella dell’AVES il cui silente e discreto lavoro è sempre al servizio dei cittadini come recita il motto araldico del corpo “VOLA OSSERVA VIGILA”.