L'opera di sensibilizzazione avviata attraverso i media locali e nazionali ha innescato una rete di solidarietà che si è sostanziata nell'immediata disponibilità e collaborazione di prestigiosi professionisti e primarie imprese operanti nel settore delle infrastrutture viarie. Questa mattina l'ing. Massimo Acanfora, cultore della materia presso l'Università di Napoli "Federico II", coadiuvato dal suo staff ha incontrato l'ing. Francesco Greco, responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Capua, per un primo sopralluogo conoscitivo e per l'acquisizione di tutta la documentazione disponibile, ivi inclusa quella inerente i saggi e le ispezioni eseguite dall'impresa Antonio Fiore & co., coordinata dall'ing. Davide Castelbuono e dall'arch. Luca Pennacchia. Una campagna di indagini ritenuta dallo stesso prof. Acanfora ampiamente esaustiva e di concreto supporto alle analisi sperimentali e scientifiche già programmate. Nelle prossime ore lo studio Morrone, incaricato dei rilievi, restituirà la documentazione cartografica di dettaglio ad integrazione di quella già in possesso dell'Ufficio Tecnico, come richiesto dallo stesso ing. Acanfora che ha già predisposto una campagna di indagini in sito per acquisire le necessarie informazioni sulla qualità dei materiali e poter avviare così una prima verifica che restituisca lo stato di salute del ponte cd. Romano. L'ing. Greco sta dando spedito corso al necessario iter procedurale coadiuvato dai tecnici dell'ufficio. L'ing. Acanfora si è detto ottimista e fiducioso in una rapida risoluzione che nell'immediato possa ripristinare quantomeno il transito pedonale.