I Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua hanno dato esecuzione questa mattina ad un'ordinanza applicativa della misura cautelare dell'obbligo di dimora nei confronti di CP, classe 1993 e DV, classe 1990, a carico dei quali sono emersi gravi indizi, che andranno verificati nel corso del giudizio, per i reati di detenzione ai fini di spaccio in concorso di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento scaturisce dalle indagini, coordinate da questa Procura, che hanno consentito di accertare condotte di cessione di sostanze stupefacenti, del tipo marijuana, hashish e cocaina, avvenute tra la fine dell'anno 2018 e l'inizio dell'anno 2019, nei Comuni di Riardo, Pietramelara e Maddaloni.
Le indagini sono state condotte attraverso intercettazioni, associate ad attività di osservazione, pedinamento e controllo, che hanno fornito un quadro dinamico delle condotte delittuose svolte in modo sistematico e continuativo.
In particolare gli acquirenti davano appuntamento allo spacciatore, utilizzando termini convenzionali.
Le attività tecniche, inoltre, sono state corroborate da numerosi riscontri, per lo più attraverso il controllo degli acquirenti, ai quali veniva sequestrato lo stupefacente acquistato.
Grazie al complesso degli elementi investigativi raccolti è stato possibile ricostruire a carico degli indagati un grave quadro indiziario sulla base del quale il G.I.P. del locale Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso le suindicate ordinanze.