Siamo a Capua, nella città definita se così si può dire, solidale.
"Siamo nel 2021 ed esistono ancora persone invisibili". Così inizia la denuncia di un cittadino capuano (Graziano Di Gianni), pubblicato sui Social qualche giorno fa, in merito alla richiesta di aiuto per una persona che ha bisogno di cure mediche, abbandonato al proprio destino, che vive in un basso della città senza luce, acqua e riscaldamento.
Gli aiuti dei cittadini che lo conoscono non sono abbastanza; Pasquale ha bisogno di cure mediche con l'aiuto, magari dei servizi sociali.
"Ci siamo indignati per cose meno gravi, scrive Di Gianni; il sociale si fa per strada sporcandosi le mani e non dietro una tastiera".
Occorre l'intervento delle istituzioni, dell'ASL territoriale ma anche e soprattutto della Commissaria Luigia Sorrentino affinchè Pasquale possa essere sottoposto al più presto a cure mediche specialistiche, prima che sia troppo tardi.