Il peperone…sano, gustoso, sublime: l’Europa lo ha scoperto in Perù, ed un viaggio di cinque secoli lo ha portato fino a noi. Il settimo giorno Dio in realtà non si riposò, ma deve essersi detto: “Caspita, qui mancano i peperoni, il loro colore, il loro profumo. E che razza di Creazione stavo per autenticare!?”. Queste sono le origini del mondo, secondo il «vangelo apocrifo» di Bruno Lauzi, il cantautore genovese che è l’ideatore di questa esilarante ode all’ortaggio. Sicuramente d’accordo con lui doveva essere la signora Stella quando al suo piccolo Daniele preparava la pasta con la crema di peperoni gialli. Quel sapore sublime deve essere rimasto tanto impresso nella testa del giovane Lepore da spingerlo a sperimentare l’utilizzo della crema di peperoni come ingrediente principale di una delle sue pizze. Nasce così l’Oro di Stella, un gioiellino di pizza condita con una base di crema di peperoni, rigorosamente preparata dalla signora Stella, salsiccia fresca di suino nero casertano, fior di latte misto di bufala de “Caseificio il Casolare” di Alvignano e all’uscita scaglie di “Provolone del Monaco”, pepe nero macinato fine ed un giro di olio evo. Daniele Lepore, che con la sua famiglia gestisce la pizzeria “Lepore&Farine” a Capua, autentica patria della pizza campana, è un pizzaiolo innamorato delle sue creazioni e oltre allo studio delle farine e degli impasti è un attento sperimentatore di tutti i prodotti che la filiera agroalimentare offre per trovare il giusto equilibrio di sapori. Ogni morso si declina in un viaggio del gusto.
