Cinquantamila biglietti stampati e posti in vendita in occasione delle iniziative programmate due anni fa dal comitato "Capua E.. 20" e che avrebbero dovuto dare supporto anche al Carnevale. La rendicontazione diffusa dal comitato, ha certificato la vendita di 3889 tagliandi, al costo unitario di 1 €, per un incasso totale di € 3889 (tremilaottocentoottantanove). Questo in sintesi il bilancio della lotteria, poi il Covid ha imposto la sospensione dell'edizione carnevalesca del 2020 e la non esecuzione di quella successiva e di quest'anno. La lotteria "Eventi per Capua" ha concluso l'iter procedurale .
Il 27 marzo scorso, dopo aver effettuato il rimborso dei biglietti acquistati da parte degli aventi diritto, mediante esibizione e consegna dei tagliandi originali al botteghino del Teatro Ricciardi di Capua. I biglietti rimborsati sono stati 67 (sessantasette), per un importo totale di 67,00 € (sessantasette euro); dunque l'importo netto incassato è stato di € 3822,00 (tremilaottocentoventidue) che il comitato ha deciso di devolvere in beneficenza, a favore dell'organizzazione non governativa "SAVE THE CHILDREN", fortemente impegnata in Italia e nel mondo per salvare le bambine ed i bambini e garantire la loro crescita, difendendone e salvaguardandone i diritti ovunque e ad ogni costo. Il Comitato ha ritenuto, infatti, che "SAVE THE CHILDREN", con le sue numerose campagne in campo sociale, educativo e sanitario e con la sua indipendenza, sia l'organismo più idoneo a fruire della beneficenza attuabile grazie ai proventi incassati dalla Lotteria "Eventi per Capua".
Il versamento della cifra è avvenuto mediante bonifico bancario. Fin qui il sunto dell'incontro avuto con Raffaele Modugno, che chiarisce termini e modalità relative alla gestione della lotteria, regolarmente autorizzata e, purtroppo, interrotta per il blocco delle attività a causa della pandemia, ma è nello stesso incontro con l'organizzatore che vengono poste in essere ulteriori argomentazioni che riguardano il rilancio delle manifestazioni e degli eventi che hanno reso protagonista la città di Capua, non solo con il carnevale, ma anche con 'A Nuttata della festività dell' Immacolata e L'incontro del Venerdì Santo. Prodotti di interesse storico e che potrebbero fungere da volano per il rilancio del turismo e del commercio, qui, a Capua. È nonostante le idee non siano mai mancate, certificate anche dalle videoproduzioni in rete, che sin dal 1995 favorivano dimensioni diversificate per gli eventi, con la creazione di laboratori artistici ed artigianali per la realizzazione di manufatti ed arredi scenografici, il futuro non prevede certezze, con linee guida per l'organizzazione delle tradizioni popolari cittadine, la cui gestione, comunque è a pieno controllo degli Enti depositari, che avranno il compito di individuare comitato o associazioni per la relativa gestione, la cui prerogati - aggiungiamo noi- deve basarsi sulle specifiche e comprovate capacità organizzative degli stessi.