Il Comune di Caserta celebra la Giornata mondiale del Rifugiato con due appuntamenti che si svolgeranno in piazza Vanvitelli realizzati in collaborazione con Cidis onlus, che si occupa dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati in città, e con la cooperativa sociale Innotec che, insieme a Esculapio e Format, gestisce il Sai (sistema accoglienza integrazione) adulti. ‘Da lì… a qui’, questo il titolo della due giorni che coinvolgerà autorità civili e religiose, associazioni, professionisti e mondo accademico. Si parte domenica 19 giugno alle ore 19 con una serie di iniziative per festeggiare il ventennale dello Sprar/Sai, istituito nel 2002 con la legge numero 189. Per l’occasione verranno allestiti degli stand informativi su tutte le attività attualmente in corso in città a sostegno dei migranti. Tante le iniziative programmate in piazza, tra queste, la Biblioteca vivente - che vedrà alcuni migranti residenti in Italia raccontare ai presenti il proprio vissuto, le origini, le esperienze di viaggio, il lungo processo di integrazione sul territorio – ed un murales della solidarietà che verrà realizzato da un gruppo di giovani, italiani e stranieri, su pannelli di compensato. Seguirà il concerto di Seydou Kienou, musicista originario del Burkina Faso, che con i suoi testi affronta i temi dell’immigrazione e del razzismo. Alla serata saranno presenti anche i rappresentanti del Comune, in quanto ente titolare del Sai, e tante realtà del territorio tra cui Cgil, Lipu, gruppo Scout e non solo. Le celebrazioni proseguiranno lunedì mattina alle ore 11 nella sala consiliare del Palazzo di Città con una tavola rotonda. L’incontro si aprirà con i saluti del sindaco di Caserta, Carlo Marino, del presidente di Innotec, Damiano Minervini, e della presidente di Cidis, Maria Teresa Terreri. Seguirà l’intervento di Valerio Petrarca, docente di Antropologia culturale all’Università degli studi di Napoli Federico II, su ‘La geopolitica delle migrazioni’, e di Liana Nesta, avvocatessa esperta in diritto dell’immigrazione, che affronterà il tema ‘Richiedenti asilo e rifugiati: uno sguardo sul sistema italiano’. Alle 11.45 si aprirà il dibattito sull’accoglienza a Caserta in presenza del vescovo Monsignor Pietro Lagnese e dell’imam della moschea di San Nicola La Strada, Serigne Abo, del prefetto Giuseppe Castaldo, del questore Antonino Messineo e del direttore generale dell’Asl Ferdinando Russo. Un evento promosso per rinsaldare la rete istituzionale a supporto del lavoro di assistenza e tutela dei rifugiati con l’intento di favorire l’accesso ai servizi comuni e potenziare l’inclusione sociale.