Ai nastri di partenza la terza edizione dell'iniziativa denominata Rosso Caserta organizzata in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, dalla segreteria territoriale della Ugl di terra di Lavoro per sensibilizzare gli abitanti della provincia contro questa grave piaga della società italiana. Quest'anno le organizzatrici (Marianna Grande, Annabella D'Angelo, Lucia Dello Iacovo, Anna Ferrari, Laura Ferrante, Maria Rosaria Laudisio, Antonella Molvetti e Daniela Salvi) hanno voluto che il sindacato di Piazza Ruggiero destinasse una somma economica a titolo di donazione alla Cooperativa Sociale E.V.A., che attiva sul territorio sin dal 1999, gestisce case per donne maltrattate, centri antiviolenza e sportelli per l'orientamento al lavoro per le giovani donne.
Il percorso intrapreso in provincia negli ultimi anni dalla dalla Ugl (sindacato guidato da Paolo Capone), fanno sapere le promotrici dell'iniziativa, ha posto l'universo femminile al centro del progetto territoriale. Le donne della nostra organizzazione hanno inteso fare rete tra loro, rigettando categoricamente la logica delle quote e ribadendo le centralità delle problematiche di genere, una modalità che ha trovato nella Unione Territoriale e nel Segretario Ferdinando Palumbo piena accoglienza. Il nostro è un piccolo atto che ha grandi ambizioni, proponiamo alla società civile di comportarsi come noi, ammainando le bandiere di qualsivoglia categoria e seguendo il nostro esempio. In definitiva, comunicano attraverso una nota inviata agli organi di stampa, è tempo che si dia un freno alla violenza degli uomini, i dati sono terrificanti e non riguardano solo lo stalking o il femminicidio, l'istat ha infatti certificato come circa il 32 % delle donne italiane sia stata oggetto di abusi sessuali o violenze fisiche mentre un decimo delle donne lavoratrici si sono trovate a subire molestie o ricatti sessuali per migliorare la propria carriera o per ottenere un lavoro.