L’ITET “Federico II” dedicata il mese di novembre alla formazione e alla sensibilizzazione delle giovani generazioni sui temi della violenza sulle donne. Negli scorsi anni sono stati realizzati flash mob, attività didattiche sul tema e manifestazioni ed iniziative in collaborazione del Comune di Capua, come l’installazione della panchina rossa di piazza Duomo.
Nel presente anno scolastico, si è voluto dare vita ad attività formative in più fasi, in vista del 25 novembre, da anni “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Il primo passo di questo percorso formativo si è svolto il 5 novembre con una mattinata di riflessione con la Cooperativa E.V.A., dal 1999 impegnata sulla prevenzione e sul contrasto della violenza maschile sulle donne, le cui operatrici, la Dottoressa Schiavone Concetta e la Dottoressa Ruffo Valeria, hanno coinvolto gli alunni in un interessante dibattito. Diverse le classi convolte (IV B Turismo, V B Turismo, V A Turismo, IV A Grafica, V A Grafica, V A Sistemi informativi aziendali, , V A Amministrazione finanza e marketing, V B Amministrazione finanza e marketing), coordinate dal gruppo di lavoro composto dalle Professoresse Califano Annamaria, Giacobbone Marisa, Parente Carmela e Sergiano Anna. In rispetto delle norme covid, il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Ida Russo, ha voluto collegamenti con le classi che hanno usufruito delle lim, presenti in ogni aula.
Nelle singole classi coinvolte si continuerà a confrontarsi sul tema trattato per arrivare pronti e consapevoli al Convegno della Cooperativa E.V.A. che si terrà il 25 novembre presso il Real Sito di Carditello.
Come studentessa, posso affermare di aver partecipato a molti incontri di questo tipo ma non posso certo affermare di aver assistito ad altrettanti incontri che finalmente puntano ad educare le giovani menti allargando i limiti della loro conoscenza e della loro consapevolezza. Abbiamo ascoltato storie di donne che hanno chiesto aiuto al centro antiviolenza e che ora vivono la vita che prima non gli era concessa; abbiamo analizzato la violenza, quell’orribile gesto che giorno dopo giorno ci porta via delle vite umane; abbiamo visto il valore del lavoro e dell’aiuto che la Cooperativa E.V.A dà alle donne in pericolo; per poi arrivare ad un dibattito molto interessate ed aperto sui ruoli che la società binaria ha disegnato per i soli due generi che considera e di come bisogna superare questi schemi tradizionalisti ed essere chi si desidera essere.
IMMA TIZZANO V A TURISMO