Che bella festa, quella celebrata ieri anche a Capua, in onore di Padre Pio. Semplice, genuina, nel segno della fratellanza e della condivisione, proprio come voleva il frate di Pietrelcina, il cui prodigio è da ricercare soprattutto nella straordinaria capacità di partecipazione popolare al suo carisma, dovuto alla semplicità nella diffussione della Fede. Così, un intero quartiere è stato pronto ad accogliere i fedeli, proprio nella semplicità dello spirito e nella generosa condivisione. Siamo nel rione Carlo Santagata, ed è qui che da qualche tempo c'è don Gianluca, al secolo Gianluca Caruso, parroco della chiesa del Sacro Cuore, appena il caso di ricordare, voluta da don Umberto d'Aquino sul crinale degli anni cinquanta. Il luogo sacro si è presentato ingabbiato da tubi innocenti ed impalcature, lavori di ristrutturazione utili ed indispensabili, favoriti dall'otto per mille e sostenuti dall'arcivescovo Salvatore Visco. La chiesa tornerà al suo antico splendore, intanto don Gianluca è presente nella realtà locale, conosce palmo a palmo il territorio, parla con i fedeli, recepisce le istanze, non fa mancare a nessuno il suo conforto. È schietto e diretto il sacerdote, non le manda a dire le cose, affronta la realtà con determinazione e senza mezze misure. Forse, per questo ha fatto breccia sui fedeli, che in verità non sono solo quelli del quartiere, arrivano per lui anche dai peesi viciniori. L'ascolto della parola del Signore è determinante per il cammino nella fede - ammonisce il don - che apre alla città con grande coinvolgimento. Organizza incontri, promuove la catechesi, non si tira indietro per le attività ludiche e ricreative. Domenica, quale prologo ai festeggiamenti in onore di San Pio, si va tutti a Pietralcina, paese natale del santo delle stimmate. C'è stata la processione con il simulacro, la banda musicale e soprattutto la celebrazione eucaristica all'aperto, proprio nella piazzetta del rione, dedicata al Santo, che ha reso ancor più completa la festa che si è conclusa con il ritorno in chiesa della sacra effigie, portata a spalla dagli Accollatori di Capua, che non hanno privato i fedeli del tradizionale doppio passo. La festa liturgica di San Pio da Pietrelcina si celebra il 23 settembre. Padre Pio ha attirato l’attenzione del mondo intero attraverso i suoi carismi e i suoi doni mistici: le stimmate, il profumo misterioso che emanava dal suo corpo, le profezie, le guarigioni, lo scrutamento dei cuori e le conversioni attribuite alla sua preghiera. Il 23 settembre è la sua festa, il giorno della sua memoria liturgica e giorno della sua nascita al cielo.
