Un progetto, finanziato, che potrebbe trasformarsi in realtà per i giovani di Capua, che lo hanno sostenuto. Seppur l'importo non è rilevante, potrà ridare bellezza ed accoglienza, ad uno degli angoli più graziosi del nostro centro storico. L' interesse è, dunque, per i giardinetti del Duomo, luogo di aggregazione e socializzazione, su cui hanno puntato le attenzioni i componenti del "Forum dei Giovani" del comune di Capua.
Il finanziamento, così come previsto dall'elaborato, dovrebbe riportare a giusto decoro gli spazi verdi, riprendere i manufatti, arricchire gli arredi urbani, posizionare una casetta per l'acqua e permettere la realizzazione di un palcoscenico stabile. Insomma, un restiling che andrebbe a sostenere iniziative finalizzate alle acclarate capacità artistiche dei giovani della nostra città, ma, anche, accogliere tutte quelle persone alla ricerca di tranquillità, soprattutto d'estate, all'ombra dei secolari alberi e dove cornice, nella totale intierezza dei luoghi, è senza dubbio data delle numerose presenze architettoniche. Ci riferiamo all'imponente campanile della Basilica Cattedrale, il quadriportico della stessa, il monumento ai caduti, l'Episcopio, ed il vicino Museo Campano. Un passo importante e determinante, insomma, nel percorso programmatico che rende protagonisti i giovani, che con la guida di Lucio Solari, nella foto principale ndr, presidente dell'organismo comunale, sono impegnati in una attenta e certosina analisi del territorio, scandagliando le problematiche e rilanciando programmi di sviluppo sostenibile. Il tutoraggio, in questa prima parte del percorso di programmazione, registra la perfetta simbiosi con l'assessorato alle Politiche Sociali e Giovanili, la cui referenza è affidata a Loredana Affinito, nella foto a lato ndr. Non ultimo, in tal senso, la recente iniziativa, dedicata ai bambini della nostra città, a cui è stato donato un giocattolo in occasione del Santo Natale, che ha sostenuto, in modo diretto e determinato, l'impegno per il sociale, sempre in primo piano, soprattutto in questo momento storico che viviamo per causa della pandemia, e che non poche problematiche di carattere economico, ha provocato in numerosi nuclei familiari della nostra città.