Il giorno 13 novembre, alle ore 15.30, presso il PAN - Palazzo delle Arti Napoli - sala “Di Stefano”, si è tenuto l’evento di presentazione del Carnevale di Villa Literno 2023, per conto dell’Associazione Carnevale di riferimento.
Il giornalista e scrittore, dott. Luigi Ferraiuolo, è chiamato a moderare la conferenza volutamente strutturata in due momenti fondamentali: la nuova denominazione della kermesse e il lancio ufficiale dei bozzetti relativi ai carri allegorici.
Grande attenzione è stata rivolta al primo punto, vero e proprio atto di innovazione che vede il Carnevale di Villa Literno nella nuova penna di Carnevale del Mediterraneo. Un passo importante dal punto di vista storico, ma anche un valore aggiunto nel privilegio artistico, sociale e culturale che l’Associazione Carnevale ha voluto conferire alla manifestazione locale. Lo conferma la scelta dell’Ambasciatore Ufficiale, il Maestro Enzo Avitabile, vista la sua identità d’autore tanto incline alla contaminazione e alla fusione dell’arte, immagini più ampie del concetto di Mediterraneo. Così l’artista: - Villa Literno - Carnevale del Mediterraneo è un inno alla vita che narra la libertà di credere e lasciare qualcosa che resti di giorno in giorno nel cuore del mondo-.
È poi la volta di un momento tutto narrativo che racconta la storia del Carnevale di Villa Literno su uno sfondo di immagini e parole.
A seguire, la presentazione e la partecipazione dei relatori: lo scrittore Franco Arminio: - Il Carnevale è gioia e restanza - e il Dirigente Scolastico del Circolo Didattico “Don Lorenzo Milani” di Villa Literno, professoressa Angela Maccauro che insiste sul valore di inclusione, quindi interviene il Presidente dell’Associazione Carnevale, Orlando Zaccariello: - Unendo gli elementi geografici, a quelli più propriamente narrativi del nostro territorio, abbiamo raccolto delle evidenti analogie con l'immaginario comune di un Mediterraneo in essere, perciò vorremmo provare a raccontare una nuova storia. È per questo che ci piace considerare “Villa Literno - Carnevale del Mediterraneo” come un'estensione dei confini geografici, culturali, sociali e, più in generale, concettuali. Con la promessa di un progetto sempre legato alle sue radici, ma con uno sguardo rivolto al futuro, e illuminato dal bellissimo sole del Sud -.
Concluso il primo momento, si passa alla presentazione dei bozzetti ufficiali: un rappresentante per ogni quartiere (o, se preferite, rione) legge la relazione esplicativa. Quattro i progetti che ruotano intorno ai temi della droga, della diversità, dei disturbi alimentari e del progresso scientifico: “Off Limits”, Rione Via Roma - Ponte Pagliarelle; “Dimmi come appaio”, Rione Corso Umberto - Baracca; “The freaks show”, Rione Castello-Ferrovia; “In fondo…dipende da te,” Rione Centro Storico - Gallinelle.
Un programma ricco di eventi e di novità quello promosso dall’Associazione Carnevale di Villa Literno, azioni volte a valorizzare la realtà locale attraverso la kermesse che ne stabilisce un ricco profilo storico e un’importante pagina della tradizione culturale e sociale.
Il giornalista e scrittore, dott. Luigi Ferraiuolo, è chiamato a moderare la conferenza volutamente strutturata in due momenti fondamentali: la nuova denominazione della kermesse e il lancio ufficiale dei bozzetti relativi ai carri allegorici.
Grande attenzione è stata rivolta al primo punto, vero e proprio atto di innovazione che vede il Carnevale di Villa Literno nella nuova penna di Carnevale del Mediterraneo. Un passo importante dal punto di vista storico, ma anche un valore aggiunto nel privilegio artistico, sociale e culturale che l’Associazione Carnevale ha voluto conferire alla manifestazione locale. Lo conferma la scelta dell’Ambasciatore Ufficiale, il Maestro Enzo Avitabile, vista la sua identità d’autore tanto incline alla contaminazione e alla fusione dell’arte, immagini più ampie del concetto di Mediterraneo. Così l’artista: - Villa Literno - Carnevale del Mediterraneo è un inno alla vita che narra la libertà di credere e lasciare qualcosa che resti di giorno in giorno nel cuore del mondo-.
È poi la volta di un momento tutto narrativo che racconta la storia del Carnevale di Villa Literno su uno sfondo di immagini e parole.
A seguire, la presentazione e la partecipazione dei relatori: lo scrittore Franco Arminio: - Il Carnevale è gioia e restanza - e il Dirigente Scolastico del Circolo Didattico “Don Lorenzo Milani” di Villa Literno, professoressa Angela Maccauro che insiste sul valore di inclusione, quindi interviene il Presidente dell’Associazione Carnevale, Orlando Zaccariello: - Unendo gli elementi geografici, a quelli più propriamente narrativi del nostro territorio, abbiamo raccolto delle evidenti analogie con l'immaginario comune di un Mediterraneo in essere, perciò vorremmo provare a raccontare una nuova storia. È per questo che ci piace considerare “Villa Literno - Carnevale del Mediterraneo” come un'estensione dei confini geografici, culturali, sociali e, più in generale, concettuali. Con la promessa di un progetto sempre legato alle sue radici, ma con uno sguardo rivolto al futuro, e illuminato dal bellissimo sole del Sud -.
Concluso il primo momento, si passa alla presentazione dei bozzetti ufficiali: un rappresentante per ogni quartiere (o, se preferite, rione) legge la relazione esplicativa. Quattro i progetti che ruotano intorno ai temi della droga, della diversità, dei disturbi alimentari e del progresso scientifico: “Off Limits”, Rione Via Roma - Ponte Pagliarelle; “Dimmi come appaio”, Rione Corso Umberto - Baracca; “The freaks show”, Rione Castello-Ferrovia; “In fondo…dipende da te,” Rione Centro Storico - Gallinelle.
Un programma ricco di eventi e di novità quello promosso dall’Associazione Carnevale di Villa Literno, azioni volte a valorizzare la realtà locale attraverso la kermesse che ne stabilisce un ricco profilo storico e un’importante pagina della tradizione culturale e sociale.